Celano. Non si placa la polemica sulle multe per la Ztl a Celano. Dopo la cancellazione delle sanzioni decisa dall’amministrazione comunale i consiglieri del Pd Antonello Di Stefano, Carlo Cantelmi, Aniceto Ciaccia, Calvino Cotturone, Nazareno Tiberi, Daniele Bombacino tornano all’attacco. “Come volevasi dimostrare: il Sindaco Piccone è stato costretto ad annullare le migliaia di multe riguardanti la zona ZTL”, hanno spiegato i consiglieri, “costretto, sì, perché, nonostante le continue sollecitazioni e richieste da parte dei Consiglieri di opposizione, l’Amministrazione si rifiutava di accogliere le motivazioni prospettate: alla fine, però, di fronte alla evidenza dei fatti non c ‘era altra scelta e Piccone ha dovuto cedere. Il procedimento di istituzione della Zona a traffico limitato era, infatti, pesantemente viziato da irregolarità così come da noi segnalato sulla stampa e nella richiesta formale di annullamento presentata al Comune dai consiglieri di opposizione venerdì 7 dicembre. In particolare, il primo motivo di nullità era la mancata richiesta di autorizzazione al Ministero dei lavori Pubblici, prevista dall’art. 1 del D.P.R. n. 250/1999. Tutti i vizi erano poi già stati riportati nei primi ricorsi depositati, su nostra iniziativa, presso il Giudice di Pace di Celano ed è evidente che di fronte alla certezza di perdere, con ulteriore grave danno per il Comune, è stata presa la decisione di annullare tutto. Va precisato che, in questi giorni, siamo stati contattati da decine di cittadini ai quali abbiamo offerto collaborazione e per i quali abbiamo preparato, gratuitamente, i ricorsi da depositare al Giudice. Esprimiamo, pertanto, grandissima soddisfazione per il risultato conseguito che permette a decine di famiglie di non pagare somme esorbitanti, assolutamente non dovute, in un periodo di profonda crisi economica e nell’approssimarsi delle festività natalizie, per delle multe palesemente illegittime. Certo rimangono forti perplessità sull’operato di questa Amministrazione che si è dimostrata assolutamente incapace perfino di istituire una normale zona a traffico limitato. Ci chiediamo: quali e quanti danni sono in grado di causare questi amministratori per situazioni e procedure ben più complesse e delicate? Inoltre: chi pagherà le spese sostenute dal Comune (circa quindicimila euro) per la notifica dei verbali? Chi pagherà le spese di installazione del sistema di telecamere di controllo della ZTL? Certo Piccone non può pensare che tutto ricada sulle casse comunali e quindi sui contribuenti, così come ha sempre fatto finora, pertanto sarà assolutamente decisiva la decisione che prenderà nel merito la Corte dei Conti. Infine, è evidente che tutti quei cittadini che hanno già pagato le multe o che hanno sostenuto spese per i ricorsi dovranno essere rimborsati. E’ sempre più evidente a tutti che questa Amministrazione dimostra assoluta incapacità a governare e questa ultima vicenda è l’ennesima dimostrazione dei disservizi e degli sprechi che sta causando alla nostra città.Resta inteso che noi Consiglieri di opposizione continueremo a incalzare questi amministratori pasticcioni, a rappresentare un’alternativa credibile, nell’esclusivo interesse dei cittadini.