MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
Seguici
MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
MarsicaLive
No Result
View All Result

Tragica cena di Natale, madre e figlia muoiono per una sospetta intossicazione alimentare

Alessandra Ciciotti di Alessandra Ciciotti
29 Dicembre 2025
A A
170
Condivisioni
3.4k
Visite
FacebookWhatsapp

Pietracamela. Una tragedia ha colpito la comunità di Pietracatella, piccolo centro in provincia di Teramo, con poco più di mille abitanti. Sara Di Vita, studentessa di 15 anni, e sua madre Antonella Di Ielsi, 50 anni, sono morte a poche ore di distanza l’una dall’altra all’ospedale “Cardarelli” di Campobasso, dopo essere state rimandate a casa per due volte dal pronto soccorso con una diagnosi iniziale di gastroenterite.

Secondo quanto riferito dai medici, il decesso sarebbe stato causato da una gravissima insufficienza multiorgano riconducibile a un’intossicazione alimentare. Una vicenda drammatica che ha distrutto una famiglia molto conosciuta in paese. Il padre di Sara, Gianni Di Vita, 55 anni, commercialista ed ex sindaco del comune, è stato anch’egli ricoverato, ma le sue condizioni non sono mai state critiche.

Nella serata di ieri l’uomo è stato trasferito all’Istituto nazionale per le malattie infettive “Lazzaro Spallanzani” di Roma, dove verrà sottoposto a ulteriori accertamenti, compresi esami tossicologici, per individuare l’origine dell’intossicazione. A titolo precauzionale è stata accompagnata nella struttura romana anche l’altra figlia della coppia, una giovane di vent’anni che non ha mai manifestato sintomi.

La Procura di Campobasso ha aperto un fascicolo contro ignoti e ha disposto l’autopsia sui corpi della madre e della figlia, che dovrebbe essere effettuata martedì. Sono state sequestrate anche le cartelle cliniche, mentre l’Azienda sanitaria regionale del Molise ha avviato un’indagine interna.

Dalla ricostruzione effettuata dalla squadra mobile emerge che la sera di Natale i tre familiari si erano presentati al pronto soccorso lamentando forti dolori addominali e vomito. Dopo alcune ore di osservazione, intorno all’una di notte, erano stati dimessi con una diagnosi di intossicazione alimentare o gastroenterite; i sanitari avrebbero escluso il botulismo. Il giorno successivo la famiglia si è nuovamente recata in ospedale per il persistere dei sintomi, ma anche in quel caso tutti e tre sono stati rimandati a casa nel pomeriggio.

La situazione è precipitata il 27 dicembre, quando la quindicenne è stata accompagnata d’urgenza in ospedale da un parente ed è stata immediatamente ricoverata in Rianimazione. È morta intorno alle 23. Nello stesso reparto è stata ricoverata anche la madre, che ha appreso lì della morte della figlia; la donna è deceduta la mattina seguente.

Gli investigatori stanno concentrando l’attenzione sui pasti consumati nei giorni precedenti. La sera della vigilia di Natale la famiglia aveva ospitato a cena amici e parenti, una quindicina di persone, con un menù che includeva anche pesce e funghi. Nessuno degli altri commensali, però, ha accusato malori.

Per questo motivo sotto la lente degli inquirenti c’è soprattutto la cena del 23 dicembre, consumata in casa solo dalla madre, dal padre e dalla figlia minore. La figlia maggiore, infatti, aveva mangiato fuori. La polizia ha sequestrato numerosi alimenti presenti nell’abitazione: conserve, barattoli e altri prodotti, oltre ad alcuni scarti recuperati dai rifiuti domestici, come gusci di mitili e resti di pesce.

Daniele Stratta confermato presidente Fipe-Confcommercio della provincia dell’Aquila. “Maggiore rappresentatività nei tavoli istituzionali”

29 Dicembre 2025

I numeri dell’agricoltura abruzzese 2025, Coldiretti: bilancio e prospettive

29 Dicembre 2025

Al momento non viene esclusa alcuna ipotesi: tra le possibili cause dell’avvelenamento mortale si valutano anche il botulino e la listeria. Parallelamente, la Procura sta approfondendo anche la gestione sanitaria dei tre familiari e le decisioni cliniche adottate durante i primi accessi al pronto soccorso, nei giorni precedenti al ricovero definitivo della madre e della ragazza.

Tags: abruzzo
Next Post

Le strade dell’archeologia: la Marsica protagonista nella nuova guida di Repubblica

Notizie più lette

  • Il giorno del dolore e dell’addio: folla ai funerali di Alessandro Di Passio

    278 shares
    Share 111 Tweet 70
  • Tragica cena di Natale, madre e figlia muoiono per una sospetta intossicazione alimentare

    170 shares
    Share 68 Tweet 43
  • Micron taglia il personale, nella sede di Avezzano dipendenti a rischio

    223 shares
    Share 89 Tweet 56
  • Paura a Celano, nella notte in fiamme il tetto di una casa: famiglia in salvo

    154 shares
    Share 62 Tweet 39
  • Botte e sprangate in centro: 25enne ferito al volto dopo una rissa

    483 shares
    Share 193 Tweet 121

Guide & Recensioni

Guide & Recensioni

Profumi Più Amati 2025: La Guida Completa alle Fragranze di Tendenza

di Alessia Guerra
15 Maggio 2025
Guide & Recensioni

Sinner Mania a Roma: La Top List dei Gadget per Tifosi DOC a caccia di Autografi!

di Alessia Guerra
13 Maggio 2025

Pubblicità

MarsicaLive

MARSICALIVE è una testata di LiveCommunication

Registrato alla sezione stampa del tribunale di Avezzano con numero 7/2010

Tel. +39.392.1029.891
Whatsapp +39.392.1029.891

  • TERRITORIO
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • NECROLOGI
  • PRIVACY
  • COOKIE POLICY

© 2022 Live Communication

No Result
View All Result
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ

© 2022 Live Communication