Un riconoscimento che unisce sport, valori e territorio, rendendo la città marsicana parte di un momento storico di portata internazionale.
Claudio Paglione non è nuovo a questa straordinaria esperienza: era già stato portatore della Fiamma Olimpica in occasione dei Giochi di Torino 2006. A distanza di vent’anni, tornerà a vivere l’emozione della fiaccola, questa volta insieme ai figli Anna e Nicola, anche loro selezionati come tedofori.
I valori di inclusione, pace, unione dei popoli e fratellanza, che la Fiamma Olimpica rappresenta in tutto il mondo, sono stati determinanti nella scelta di Claudio e dei suoi figli. Un passaggio di testimone che assume un significato ancora più profondo, simbolo di continuità e condivisione all’interno della stessa famiglia.
La staffetta avrà luogo il 3 gennaio, una data speciale soprattutto per Anna, che proprio quel giorno festeggerà il suo compleanno: un modo unico e indimenticabile per celebrare una ricorrenza personale intrecciata a un evento storico.
Claudio, appassionato runner, lavora in Telespazio come Responsabile Operativo. Anna è titolare di un fashion shop, mentre Nicola opera nel settore della gestione e manutenzione dei centri CED.
Durante il percorso, i tre si passeranno simbolicamente la fiaccola, rafforzando il messaggio dei veri valori olimpici che la Fiamma porta con sé. Un’esperienza intensa ed emozionante, che li legherà idealmente a 9.997 altri tedofori, uniti da un filo invisibile che attraversa l’Italia e il mondo.
Per la famiglia Paglione, e per tutta Avezzano, sarà un momento di grande orgoglio, capace di lasciare un segno indelebile nella memoria collettiva.








