Avezzano. Unicità, festa e solidarietà ad Avezzano con il primo Concerto dell’Epifania: omaggio a Morricone con musicisti e coristi e grande spazio all’altruismo che fa bene alla salute.
Le musiche di Ennio Morricone, che si ascoltano e si respirano al cinema o in TV, saranno le vere protagoniste del 6 gennaio. L’amministrazione lancia la novità che chiude in bellezza il calendario delle feste. C’è la possibilità di contribuire, con una donazione volontaria, all’acquisto di una strumentazione sanitaria indispensabile.
Festa sì, ma anche aiuto concreto e vicinanza. L’Epifania verrà celebrata per la prima volta, ad Avezzano, con un concerto sensazionale e attraverso l’unico linguaggio che riesce a farsi comprendere da tutte le lingue, quello del cuore. Per il 6 gennaio, l’amministrazione comunale Di Pangrazio ha scelto di chiudere in bellezza il calendario delle festività natalizie con una novità: un omaggio in musica dedicato all’immortale Ennio Morricone, abbinando l’evento però ad un alto scopo benefico.
Si raccoglieranno, infatti, nel corso della serata, fondi, su base volontaria, per contribuire all’acquisto di un fluorangiografo, per la prevenzione e il trattamento della retinopatia diabetica. In occasione del concerto, che si svolgerà nella suggestiva cornice del Teatro dei Marsi a partire dalle ore 18, il pubblico avrà l’opportunità di aiutare la causa sanitaria: attualmente i pazienti marsicani devono recarsi a Pescara, all’Aquila o a Roma per poter eseguire visite e diagnosi per la complicazione del diabete, che danneggia la retina e colpisce gli occhi. L’iniziativa è stata già abbracciata dal Lions Club di Avezzano, che ha raccolto fino ad ora una somma utile con il progetto “Vedere bene col cuore” ma non ancora sufficiente. Sarà l’orchestra di Roma Xilon, composta da 35 musicisti e diretta dal Maestro Paolo Matteucci ad incantare i presenti con brani, sinfonie e colonne sonore famosissime.
L’ingresso è libero e gratuito, ma agli spettatori verranno consegnate delle buste bianche (che resteranno anonime) per raccogliere fondi in base alla propria volontà o possibilità. Il macchinario, utilissimo e necessario, non è difatti presente presso l’Ospedale marsicano. Si specifica che la donazione non è obbligatoria. “Avezzano merita di essere sempre al centro di bellissimi movimenti di energie e sinergie positive. – spiega il sindaco Giovanni Di Pangrazio – Grazie al lavoro di Gianna Facchini e dei suoi collaboratori, nel 2026 daremo il via ad una tradizione nuova per il nostro territorio, che sono certo diventerà una punta di diamante per le feste. Il concerto dell’Epifania, dedicato questa volta alla brillante figura di Ennio Morricone, orgoglio italiano, è abbinato ad una missione solidale dal cuore grande, perché la generosità e l’altruismo hanno sempre fatto parte di questa terra”.
“Morricone – conferma il direttore d’orchestra che si esibirà al Teatro dei Marsi – è riuscito a fare ciò che nessuno ha mai fatto prima: creare un fil rouge universale e trasversale. La sua musicalità è capace di scardinare i cuori di ogni età. Ho dedicato – continua – una lunga parte della mia vita a studiare le sue musiche da film, che lui stesso amava definire “canzonette”, allo scopo di comprendere il senso di ciò che negli anni è diventato un vero fenomeno culturale. Per il concerto di Avezzano, ho voluto arricchire il programma inserendo temi meravigliosi e struggenti, che hanno fatto la storia di numerose serie TV, come “il segreto del Sahara”, “la Piovra” e “Mosè”. Lo scopo più alto è quello di mantenere viva un’emozione senza tempo”. Il concerto che aprirà culturalmente il nuovo anno nella città marsicana, è stato già realizzato, con qualche variazione, presso la Cavea del “Parco della musica” a Roma, all’interno del Teatro romano di Ostia antica, all’Auditorium della Conciliazione e in tantissimi altri teatri. Non solo strumenti musicali di qualità e levatura, però, ma anche un coro composto da 60 cantanti e grandi solisti. “Nell’eseguire il sopralluogo ad Avezzano, – conclude il maestro – sono rimasto particolarmente colpito dall’atmosfera che si respira: si percepiscono forti, infatti, la cura e l’amore verso questa terra, verso la bellezza e verso il mondo dell’arte. Mi sono complimentato con il sindaco”. I biglietti possono essere già prenotati recandosi presso la Sala Montessori il lunedì, il mercoledì e il venerdì, o telefonando al numero della Biglietteria del Teatro dei Marsi: 3477582074.
