Avezzano. A seguito di un bilancio del 2025, la Fim-Cisl conferma il rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro. Il consiglio direttivo della Fim-Cisl si è riunito mercoledì nella sala Irti dell’ex scuola Montessori. L’appuntamento ha segnato il passaggio tra il bilancio delle attività del 2025 e la pianificazione strategica per il 2026, in un clima di forte partecipazione.
L’assemblea è stata aperta dal responsabile territoriale Antonello Tangredi, che ha tracciato un quadro positivo sullo stato di salute del sindacato. “È stato un direttivo molto partecipato durante il quale abbiamo fatto un bilancio di come è andato il 2025”, ha spiegato Tangredi, “come Fim-Cisl abbiamo registrato una buona crescita sotto il punto di vista degli iscritti e un incremento delle rsu in tutte le aziende, questo anche perché la squadra è stata rinnovata e ci sono molti giovani”. Nonostante la crescita associativa, Tangredi non ha nascosto le preoccupazioni per il tessuto industriale marsicano. Un primo focus ha riguardato la Saes per la quale è stato evidenziato dal sindacalista che “lo stabilimento sta risentendo del fatto che le decisioni vengono assunte centralmente a Milano”.
Il timore principale resta legato a LFoundry. “Da 35 anni che seguo l’azienda, è una delle poche volte che sono preoccupato perché non ci sono alternative”, ha dichiarato Tangredi, “temiamo che, dopo la fine della commessa di On-semiconductor a metà 2026, possano esserci ripercussioni sul personale e ulteriori richieste di ammortizzatori sociali con riduzione dei dipendenti”.
I lavori hanno affrontato anche il rinnovo del Ccnl, illustrato dalla segreteria interregionale, e da Augusto Bisegna della Fim-Cisl nazionale.
“Abbiamo fatto il punto rispetto al rinnovo del Ccnl che interessa molto la zona”, ha precisato il segretario generale, Dorato Di Camillo, “al livello sindacale potrebbe essere un ottimo punto per dare una sicurezza maggiore ai lavoratori. Abbiamo riscontrato un clima positivo, sono tutti favorevoli al nuovo contratto, ora partiremo con le assemblee”.








