Tagliacozzo. Rappresentanti istituzionali, amministratori e cittadini si sono dati appuntamento ieri a Tagliacozzo per l’incontro “Ambiente, sport, economia” promosso dal circolo di Fratelli d’Italia locale. Al confronto ha preso parte il sottosegretario all’Ambiente Claudio Barbaro che ha tracciato il percorso fatto in questi tre anni di Governo non solo in tema di ambiente, ma anche di sport e di sviluppo economico. “Abbiamo preso nota della possibilità di far diventare la faggeta un’area protetta”, ha evidenziato il sottosegretario, “faremo il massimo, c’è totale disponibilità da parte nostra. Abbiamo la fortuna di far parte del partito di maggioranza e questo sicuramente ci facilita. Ma bisogna fare delle valutazioni dal punto di vista normativo. Siamo contenti di aver avviato un percorso di collaborazione con questo territorio”.

L’incontro, che si è svolto nella sala dell’hotel Miramonti è stato aperto dai contributi del coordinatore provinciale Claudio Gregori, della vice coordinatrice Benedetta Fasciani, della coordinatrice cittadina di Fdl Maria Antenucci e dai saluti istituzionali del sindaco Vincenzo Giovagnorio e del consigliere comunale Giuseppe Mastroddi. Il dibattito, coordinato dal presidente provinciale di Gioventù Nazionale Valerio Castellani, ha visto la partecipazione dei vertici di Fratelli d’Italia: il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, l’assessore regionale Mario Quaglieri, il capogruppo in Regione Massimo Verrecchia e il consigliere regionale Gianpaolo Lugini. Presenti anche numerosi sindaci da Pasqualino Di Cristofano (Magliano), ad Alessandro Marcangeli (Carsoli), e poi Antonio Paraninfi (Oricola), Mirko Zauri (Pescina), Nicola De Simone (Scurcola), Antonella Buffone (Balsorano), Gianmaria Vitale (Canistro), il presidente Ater L’Aquila, Quirino Antidormi, la presidente della Commissione pari opportunità regionale, Rosa Pestilli, i consiglieri di Avezzano Nello Simonelli ed Ernesto Fracassi, il candidato sindaco di Avezzano, Alessio Cesareo, e diversi amministratori.

Tutti i relatori hanno approfondito il legame tra sport e natura come motore di crescita per il territorio portando vari esempi direttamente dal territorio: dall’esperienza del Napoli calcio, al Giro d’Italia, passando per tornei di sci invernali e altre iniziative di caratura nazionale. Barbaro ha ricordato che “in Italia per 70 anni lo sport ha significato solo Coni. Il Coni ha svolto una funzione egregia, ma lo Stato si è disinteressato. Fino a quando il coni ha gestito la parte centrale delle dinamiche sportive, si è ragionato soltanto in termini di risultati. Ora è nato Sport e salute, organismo dello stato formato dai rappresentanti dei due ministeri dell’istruzione e della sanità. Una presa di coscienza sportiva che ha trovato terreno fertile nella modifica alla nostra Costituzione”.

Il sottosegretario ha evidenziato inoltre che “si è iniziato a ragionare sul fatto che sotto il profilo educativo – ambientale lo sport fosse un veicolo in grado di metterci nelle condizioni di far arrivare dei messaggi attraverso le varie attività che permettono anche di far risaltare la tutela dell’ambiente”.

Il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, ha portato l’esempio dell’Aquila capitale della cultura 2026 e di come le aree interne dell’Abruzzo, a rischio disidertificazione, possano avere un riscatto tutelando quel bagaglio di saperi che le contraddistingue. “Non esiste vento propizio per il marinaio che non sa dove andare diceva Seneca”, ha sottolineato Biondi, “noi sappiamo dove vogliamo portare la nostra barca e vi aspettiamo tutti all’Aquila nel 2026”.

L’assessore regionale allo Sport Quaglieri ha portato degli esempi di come la Regione, proprio attraverso le iniziative sportive, abbia promosso e fatto crescere il territorio. “Lo sport è stato uno dei più grandi volali economici della Regione Abruzzo negli ultimi anni”, ha affermato, “Marsilio è un grande presidente che trasmette la curiosità le la voglia di incentivare e promuovere l’attività sportiva”.
Quaglieri ha portato l’esempio del Napoli Calcio e di come l’Alto Sangro sia cresciuto proprio grazie alle iniziative sportive. I consiglieri Verrecchia e Lugini hanno ricordato il lavoro svolto fino a ora in Regione per la valorizzazione di due filoni fondamentali per l’Abruzzo come l’ambiente e lo sport.








