Avezzano. Un quadro in evoluzione positiva quello che emerge dagli ultimi dati sul comparto agricolo, dove investimenti mirati e un rafforzamento delle politiche contro il lavoro irregolare stanno generando un cambio di passo percepibile sull’intero sistema.
“La combinazione tra gli investimenti promossi dal ministro dell’agricoltura, Francesco Lollobrigida e la campagna di contrasto al caporalato guidata dal ministro del Lavoro, Marina Calderone, sta producendo risultati concreti per il settore agricolo”.
A rilevarlo è Antonio Di Matteo, consigliere di amministrazione dell’INPS, che evidenzia come il trend attuale indichi una maggiore stabilità per imprese e lavoratori. Secondo Di Matteo, “la spinta agli investimenti e la tutela della legalità sono due leve che rafforzano la qualità dell’occupazione agraria e permettono alle aziende di lavorare in un contesto più stabile e competitivo”.
La dinamica registrata nelle ultime rilevazioni va infatti nella direzione di una riduzione del lavoro irregolare e di parametri produttivi più solidi. Un percorso che, secondo il consigliere, riflette “una direzione di marcia chiara e condivisa tra Governo, istituzioni e territorio”.
Guardando alle prospettive future, Di Matteo rimarca il ruolo dell’azione congiunta tra pubblico e privato nel sostenere la trasformazione del settore: “il sistema agricolo italiano dimostra di reagire positivamente quando investimenti e legalità procedono insieme”, ricordando che i nuovi strumenti di cooperazione istituzionale “permettono di colmare divari storici e favorire un’agricoltura più moderna e attrattiva”.








