Cerchio. Seconda edizione del Festival della Transumanza, “Sulle orme della Transumanza: parole, sapori e melodie”.
Il Comune di Cerchio ha ospitato nella giornata di ieri, 14 novembre 2025, la II Edizione del Festival della Transumanza, un appuntamento ormai riconosciuto come momento culturale centrale per la valorizzazione delle tradizioni e dell’identità del nostro territorio.
La manifestazione ha vissuto uno dei momenti più significativi con la presentazione del libro “Il cerchio dell’acqua” dell’autore marsicano G. Lolli, proposta dall’Associazione Regio Tratturo Celano–Foggia, che ringraziamo sentitamente per l’impegno e la collaborazione. L’opera, ricca di immagini evocative e di narrazioni profonde, rianima il Lago Fucino, rendendolo voce narrante della storia e del vissuto marsicano. Un legame che continua a rappresentare un elemento essenziale dell’identità della comunità fucense.
Il Fucino, infatti, non è soltanto un riferimento geografico, ma una radice culturale: da esso derivano il rapporto con la terra, l’agricoltura, l’allevamento e quelle pratiche antiche che hanno modellato la vita delle popolazioni locali. La presenza del Tratturo e il fenomeno della Transumanza, parte integrante della storia dei marsicani e dei cerchiesi, sono testimonianza di un patrimonio immateriale che merita di essere conservato e tramandato.
Il Festival ha offerto anche un percorso enogastronomico di pregio: grazie alla professionalità e alla passione delle maestre degli agriturismi cerchiesi La Locanda e Il Tratturo delle Fate, i partecipanti hanno potuto assaporare piatti tipici della tradizione abruzzese, capaci di raccontare la cultura locale attraverso gusti e profumi autentici.
La giornata è stata impreziosita dalla musica del gruppo folk “I Caferza”, con i musicisti Simone e Giuliano che, attraverso zampogna e ciaramella, hanno ricreato atmosfere antiche, richiamando alla memoria il valore dei riti, dei suoni e delle emozioni che appartengono all’Abruzzo più genuino.
“La seconda edizione del Festival della Transumanza – dichiara il Sindaco Gianfranco Tedeschi – conferma quanto sia forte e viva nella nostra comunità la volontà di custodire la memoria storica e culturale del territorio. Tradizioni come la Transumanza non rappresentano solo il passato, ma costituiscono un patrimonio identitario che dobbiamo continuare a valorizzare e trasmettere alle nuove generazioni.”
Il Comune di Cerchio rinnova il proprio impegno nella promozione delle tradizioni locali e ringrazia tutti coloro che hanno collaborato alla buona riuscita dell’iniziativa.








