Avezzano. Da Avezzano a Sora, ma cambiare medico diventa un’odissea. La denuncia di un cittadino marsicano: “Da giorni nessuna risposta dalla Asl, mio fratello disabile ha bisogno urgente di assistenza”.
Un semplice cambio di residenza si è trasformato in un vero calvario burocratico per Savio Bracaglia, cittadino di Avezzano che, insieme al fratello disabile al 100%, si è trasferito da pochi giorni a Sora, nel Lazio.
Da quando ha ottenuto la nuova residenza, Bracaglia sta tentando di revocare il medico di base di Avezzano per poterne nominare uno nella città in cui ora vive. Un passaggio che, in teoria, dovrebbe essere rapido e automatizzato, ma che nella pratica si è rivelato un percorso ad ostacoli.
“Sono molto arrabbiato”, racconta Bracaglia. “Da diversi giorni sto cercando in ogni modo di ottenere la revoca del medico che avevo ad Avezzano. Ho inviato numerose mail alla Asl, all’indirizzo che mi è stato fornito appositamente per la procedura, ma nessuno mi ha mai risposto. Da giovedì scorso sto provando anche a contattare diversi numeri telefonici della Asl Avezzano, ma senza successo.”
Una situazione che si complica ulteriormente per la presenza del fratello, invalido civile al 100%, che necessita di una continuità assistenziale immediata. “Abbiamo bisogno subito di un nuovo medico di base”, aggiunge Bracaglia. “Non possiamo restare senza un riferimento sanitario, specialmente in queste condizioni”.
La denuncia solleva ancora una volta il tema delle difficoltà burocratiche legate al cambio di medico di base tra regioni diverse, una procedura che spesso si arena tra uffici, indirizzi email non presidiati e numeri telefonici intasati.
Bracaglia chiede ora che la sua situazione venga presa in carico con urgenza e che la Asl di Avezzano provveda quanto prima alla revoca, consentendogli così di iscriversi ai servizi sanitari della Asl Frosinone.








