Civitella Roveto. Venerdì 10 ottobre si è svolto, nel Comune di Civitella Roveto, un incontro per discutere sulla castanicoltura in Valle Roveto.
All’incontro hanno partecipato i sindaci di Civitella Roveto, Luciano Scalisi, e San Vincenzo Valle Roveto, Carlo Rossi, i consiglieri del comune di Civitella Roveto Gianpaolo De Blasis e Federico Morelli, il Presidente dell’Associazione Castanicoltori della Valle Roveto, Sergio Natalia, e il presidente del BIM, Antonio Mattei.
Nell’incontro sono state approfondite le azioni finalizzate al miglioramento fito-sanitario dei castagneti rovetani ed all’ampiamento dei terreni destinati alla castanicoltura, alla luce dei notevoli ritorni economici del frutto.
Quest’anno il prezzo delle castagne oscilla tra i 5 ed i 7 euro al Kg. Nell’azione di miglioramento verrà coinvolta la regione Abruzzo e il BIM. Le prossime sagre possono costituire occasione per affrontare questa importante questione con l’Assessore regionale all’Agricoltura Emanuele Imprudente, il quale ha sempre mostrato grande sensibilità allo sviluppo della castanicoltura rovetana.
Nel mese di novembre, l’accademico Antonio De Cristofaro, docente all’Università del Molise, grande esperto di Castanicoltura e presidente del Distretto Castanicolo campano, tornerà in Valle Roveto per un sopralluogo nei castagneti della Valle, nell’ambito del progetto “Borghi”, promosso dal comune di Canistro.
Inoltre, poiché alcuni comuni rovetani dispongono di castagneti pubblici, nelle prossime settimane verrà convocato un incontro con il Dirigente dell’Istituto Scolastico Superiore, ad indirizzo Agrario “Serpieri”, Francesco Di Girolamo, reggente anche all’Istituto Comprensivo “E. Mattei” di Civitella Roveto, per verificare la possibilità di attivare una collaborazione finalizzata a recuperare e trasformare i castagneti pubblici in laboratori didattici, dandoli in convenzione all’Istituto Agrario. Nei castagneti e negli uliveti rovetani gli studenti potranno fare importanti sperimentazioni didattiche.
L’ambizione è di attivare in Valle Roveto un Corso di specializzazione sull’Agricoltura Rurale e le Produzioni Tipiche, valorizzando lo strumento degli IFTS (“Istruzione e Formazione Tecnica Superiore) e, se i ragazzi rovetani sono interessati, aprire una sezione distaccata dell’Istituto Agrario. Le suddette azioni formativa potrebbero far leva sulle risorse destinate alle aree Interne “Strategie territoriali” della regione Abruzzo.
Insomma, la castagna, un tempo importante integratore del reddito, ora ambasciatore territoriale, in futuro potrebbe diventare un significativo riferimento per fare della verde Valle Roveto un innovativo luogo di ricerca e sperimentazione nel campo dell’agricoltura delle aree rurali e della forestazione.