Avezzano. Sarà un pomeriggio di riflessione, testimonianze e confronto quello che animerà il castello Orsini di Avezzano in occasione della Giornata Mondiale dell’Ascolto, il 21 ottobre, con il convegno “Il valore della Cura che resta” organizzato da AISLA, con il patrocinio della Regione Abruzzo.
Al centro dell’incontro ci sarà il significato profondo dell’ascolto come gesto di cura e relazione, anche di fronte al silenzio imposto dalla malattia. A raccontare una storia di dedizione familiare e resilienza sarà Nazzareno Moroni insieme alla moglie Angela, attraverso le parole del giornalista Sergio Barducci e il suo libro “Nel tuo silenzio”, capace di restituire l’impegno quotidiano delle famiglie nel prendersi cura delle persone con SLA.
L’evento sarà anche l’occasione per presentare il nuovo corso di formazione ECM “Prendersi cura della persona con SLA. Percorsi di formazione integrata per la qualità della vita”, promosso da AISLA in collaborazione con U.P.A.I.Nu.C. Formazione. Il percorso, rivolto ai professionisti sanitari del territorio, offrirà strumenti aggiornati e concreti per affrontare la complessità della SLA. Il corso prenderà avvio il 30 ottobre e prevede 28 ore di formazione blended (in presenza e online) con 6 mesi di tutoraggio clinico su casi ad alta complessità, per un totale di 38 crediti ECM.
Per info e iscrizioni: https://ecmupainuc.it/event/1217/showCard
“In Abruzzo vogliamo consolidare una rete capace di rispondere ai bisogni complessi della SLA – sottolinea Marco Di Norcia, referente AISLA L’Aquila – La qualità della cura nasce dall’incontro tra professionalità e ascolto: due principi che guidano da sempre la nostra associazione. Il nostro impegno è rendere concreto il supporto alle persone e alle famiglie, valorizzando ogni giorno la rete territoriale e il volontariato organizzato di AISLA.”
La giornata si concluderà con una tavola rotonda che vedrà il confronto tra istituzioni, operatori sociosanitari e associazioni locali, per discutere strategie concrete di prossimità e sostegno alle persone con SLA e alle loro famiglie.
Con questo appuntamento, AISLA ribadirà il proprio impegno costante sul territorio, riconoscendo il valore dei volontari e delle famiglie: veri protagonisti di una rete inclusiva e concreta di sostegno alle persone con SLA.