Ortucchio. Un velo di dolore ha avvolto la comunità di Ortucchio, sconvolta dalla notizia della scomparsa di Diana Monica Borz, giovane mamma di soli 37 anni, deceduta nella serata di ieri nell’Hospice dell’Aquila dopo una lunga e coraggiosa lotta contro la malattia.
Diana lascia un marito e un figlio di appena 11 anni, a cui era profondamente legata. Originaria della Romania, viveva da tempo a Ortucchio, dove lavorava con dedizione come badante. Una donna semplice, forte, dal cuore grande, benvoluta da tutti coloro che l’avevano conosciuta per il suo sorriso gentile e il senso di umanità che portava con sé.
A testimonianza del legame profondo con la comunità, il Comune di Ortucchio ha proclamato per domani, 10 ottobre, il lutto cittadino, in concomitanza con la cerimonia funebre. Un gesto di vicinanza e rispetto verso una giovane madre la cui scomparsa lascia un vuoto che nessuna parola potrà colmare.
“Con profondo dolore”, si legge nel messaggio istituzionale, il sindaco, il vice sindaco, il presidente del consiglio, la Giunta e il Consiglio comunale esprimono vicinanza e cordoglio ai familiari di Diana Monica Borz, scomparsa a seguito di una grave malattia.
La perdita di una madre lascia un vuoto immenso, difficile da descrivere a parole. Vi auguriamo di trovare conforto nei ricordi preziosi che avete condiviso e nella presenza affettuosa di chi vi vuole bene”.
Profondo anche il ricordo di Padre Riziero Cerchi, che l’ha sempre vista partecipare con fede e discrezione alla vita religiosa della parrocchia. “Era una santa donna”. Ha dichiarato Padre Riziero Cerchi. “Pur essendo di religione ortodossa, frequentava con rispetto la nostra chiesa. Una grande mamma, una donna buona. Celebreremo i funerali nella nostra parrocchia, alla presenza di un sacerdote ortodosso che verrà ad officiare il rito”.
L’ultimo saluto a Diana sarà dunque un momento di unità e raccoglimento, non solo per la sua famiglia ma per l’intero paese, che si stringe nel dolore di una perdita tanto prematura quanto ingiusta.