Capistrello. In Valle Roveto aumenta la dotazione di strutture e servizi, grazie ad interventi appena conclusi sostenuti con i fondi del GAL Marsica – PSR 2014-22 ABRUZZO-MIS.19-PSL – FEASR sottomisura 19.2 sotto intervento 19.2.1.MA3.20.
Il Comune di Capistrello, capofila anche per i Comuni di Canistro, Morino e Luco dei Marsi, ha infatti attivato il progetto “Investimenti non produttivi per la creazione, miglioramento o espansione di servizi di base locali per la popolazione rurale e per sostenere la competitività turistica in aree forestali” che prevedeva i seguenti obiettivi:
– Favorire la gestione integrata delle strutture ricettive e ricreative finalizzata a valorizzare il vasto patrimonio boschivo presente nella Valle Roveto e la correlazione con il paesaggio agricolo del Fucino, incrementandone l’attrattività turistica;
– Aumentare la dotazione di strutture ricettive in quota e di servizi a carattere ricreativo, sia per le comunità locali che per i turisti;
– Rafforzare la capacità di fare rete al fine di migliorare la competitività sociale delle aree d’intervento.
Gli interventi realizzati nel comune di Capistrello hanno consentito la sistemazione e valorizzazione, con importante valenza tristica, del sentiero dell’Emissario e del sentiero sito in località “Peschiere” che raggiunge il fiume Liri, dove è stato realizzato un intervento di manutenzione della passerella esistente che lo attraversa.
Nel comune di Luco Dei Marsi è stato realizzato un intervento di valorizzazione del sentiero, anch’esso di importante valenza turistica, cha va dall’area archeologica di Lucus Angitiae alla chiesetta di “La Cunicella”, fino a ridiscendere a Capistrello.
Nei comuni di Canistro e Morino gli interventi sono stati concentrati sui rifugi montani di “Colle Arcaro” e “La Liscia”. Considerando che un rifugio montano si configura come un microsistema che deve necessariamente tendere all’autosufficienza, gli interventi di manutenzione sono stati realizzati con particolare attenzione a preservare le caratteristiche morfologiche, paesaggistiche e architettoniche dei manufatti. Gli elementi d’arredo sono stati realizzati in maniera artigianale attraverso l’utilizzo di materiali di recupero e naturali. Questa scelta progettuale rappresenta anche un’importante opportunità per il recupero e riutilizzo creativo in edilizia di materiali di scarto.
Esprime soddisfazione per i lavori eseguiti l’Assessore ai Lavori Pubblici del comune di Capistrello Marco Scatena che afferma: “Si tratta di un buon esempio di progettazione integrata tra più Amministrazioni comunali che hanno convogliato energie e risorse su un progetto che riconnette e valorizza emergenze naturalistiche, storiche e culturali, sentieri e strutture ricettive montane come i rifugi, nell’ottica di aumentare l’offerta di servizi di base per le comunità locali e di proposte turistiche specifiche per gli amanti dell’escursionismo”
La prima inaugurazione delle strutture realizzate è prevista per sabato 11 ottobre alle ore 11,30, e riguarda il Rifugio La Liscia, situato in prossimità dell’omonima sorgente all’interno della Riserva Regionale Zompo lo Schioppo nel comune di Morino.