Tagliacozzo. In quest’anno giubilare 2025, mentre il mondo cristiano – e non solo – percorre strade e sentieri per giungere a Roma, la città eterna, meta cristiana per eccellenza, venti studenti dell’Istituto Tecnico Economico per il Turismo dell’Istituto Onnicomprensivo “A. Argoli” di Tagliacozzo, accompagnati dalle loro docenti di lingua e civiltà spagnola, le professoresse Roberta Amicucci e Maria Letizia Ricci, guidati dalla dirigente scolastica, dott.ssa Maria Elena Rotilio, si sono recati in un luogo giubilare lontano da casa per vivere un’esperienza toccante e unica, nell’ambito del progetto Erasmus “Hay Caminos”.
Le strade da loro percorse sono state varie: indietro nel tempo, nelle grotte di Altamira; ammaliati dai pellegrini incontrati sul Cammino di Santiago a Santillana del Mar; incantati dalle verdi scogliere di Santander; sorpresi a Comillas da “El Capricho” di Gaudí e rapiti dal monastero di Santo Toribio, raggiunto percorrendo essi stessi un tratto del “Camino Lebaniego” partendo dall’incantevole borgo di Potes.
Nel suddetto monastero, accompagnati dai loro coetanei spagnoli, hanno varcato la Porta Santa per scoprire il Lignum Crucis, lì conservato e venerato.
Il progetto ha visto nell’“Instituto de Educación Superior Zapatón” di Torrelavega un valido e prezioso partner. Nella cornice del Parco Nazionale dei “Picos de Europa” gli studenti dell’Argoli hanno amato luoghi molto simili ai loro: le cime, i boschi e i paesaggi della verde Cantabria hanno ravvivato nei ragazzi la gioia di stare in mezzo alla natura e la ricerca continua della sostenibilità, tanto nel turismo che studiano quanto nella vita che vivono.
La dirigente scolastica, presente e premurosa, si è detta soddisfatta e fiera dei propri ragazzi per la compostezza, l’educazione, la curiosità e il rispetto mostrati.
E ricorda: “Caminante… se hace camino al andar.”
Ora, a Tagliacozzo, gli studenti attendono la visita dei loro amici spagnoli.