Avezzano. Domani, 4 ottobre, il clero, guidato dal vescovo Massaro, e una delegazione di fedeli marsicani saranno ad Assisi perché la regione Abruzzo offrirà l’olio che alimenta la lampada votiva che arde giorno e notte ad Assisi, sulla tomba di san Francesco, patrono d’Italia.
L’evento, che si ripete ogni anno con la partecipazione di una diversa regione in occasione della festa del 4 ottobre, coinvolge l’intera popolazione regionale, con le sue istituzioni civili e le realtà religiose. Dalla diocesi sono partiti gruppi di fedeli già da oggi mentre i sacerdoti marsicani sono ad Assisi già dal 29 settembre, perché proprio in questi giorni stanno vivendo gli esercizi spirituali.
A ventuno anni di distanza dall’ultima partecipazione, nel 2004, le celebrazioni di san Francesco patrono d’Italia coinvolgeranno tutta la popolazione locale. Ad Assisi si svolgerà un programma ricchissimo di appuntamenti. Oggi alle 16.30 il saluto del sindaco di Assisi e del presidente della Regione Umbria alla delegazione della Regione Abruzzo e alle 18 la celebrazione dei primi vespri nella Basilica di Santa Maria degli Angeli.
Domani, 4 ottobre, in mattinata l’incontro tra le autorità al Palazzo municipale di Assisi, poi una processione fino alla Basilica di San Francesco, dove il presidente della Conferenza episcopale Abruzzo-Molise, Camillo Cibotti, vescovo di Isernia-Venafro e Trivento, alle 10, presiederà nella chiesa superiore la solenne celebrazione eucaristica, alla presenza di tutte le autorità e dei pellegrini, e dove il sindaco de L’Aquila, in quanto città capoluogo della Regione, accenderà la lampada votiva dei Comuni d’Italia. Alle 11.30, dalla Piazza inferiore di san Francesco, il saluto del Ministro generale dell’Ordine dei Frati minori conventuali, il messaggio del presidente della Regione Abruzzo, il messaggio di un membro del governo italiano e di altre autorità e rappresentanti ecclesiali. La celebrazione della Messa e i messaggi istituzionali saranno trasmessi in diretta televisiva su Raiuno.
Fonte: Diocesi dei Marsi