Paura sulla Tiburtina Valeria: auto in testacoda nello stesso punto dove giorni fa è morto un ciclista. Ancora un incidente nel tratto della Tiburtina Valeria all’altezza dello svincolo per Villa San Sebastiano, teatro solo pochi giorni fa di una tragedia costata la vita a un ciclista, investito da un furgone.
Ieri pomeriggio, intorno alle 14.40 un’auto ha perso il controllo finendo in testacoda e restando di traverso sulla carreggiata, bloccando momentaneamente il traffico. Fortunatamente, in questo caso, non si sono registrati feriti: l’automobilista è uscito illeso dal veicolo.
L’incidente ha comunque riacceso l’attenzione sulla pericolosità di quel tratto stradale. La dinamica del testacoda non è chiara ma il traffico ha subito rallentamenti per circa mezz’ora, prima che il mezzo venisse rimosso e la circolazione ripristinata.
L’episodio, sebbene senza gravi conseguenze, riapre il dibattito sulla pericolosità del tratto tra Tagliacozzo e il bivio con Villa San Sebastiano, dove in pochi giorni si sono verificati due incidenti significativi, uno dei quali mortale.
“Vorrei segnalare quanto mi è accaduto mercoledì 24 settembre, intorno alle 14.40, sulla Tiburtina Valeria all’altezza del bivio per Villa San Sebastiano”. A segnalare l’accaduto è stata un’automobilista di passaggio.
“Ero alla guida della mia auto, in direzione Roma, nel rispetto dei limiti di velocità sul rettilineo (70 kmh) tra Scurcola Marsicana e l’incrocio per Villa San Sebastiano, dove tutte le auto che mi seguivano mi hanno superato nonostante il divieto di sorpasso”.
“Alla prima curva dopo il tratto rettilineo, all’altezza dello svincolo per Villa San Sebastiano, ho trovato davanti a me l’ultima auto che mi aveva sorpassato, ferma di traverso sulla strada”. Ha spiegato l’automobilista.
“Per fortuna andavo piano e ho potuto frenare in tempo. L’auto in oggetto aveva fatto un testacoda e sulla carreggiata vi erano alcuni pezzi di carrozzeria. L’automobilista per sua fortuna era incolume e alla mia richiesta di soccorso ha risposto che non ne aveva bisogno.
Ho comunque chiamato il 112 per segnalare il fatto e per l’ennesima volta segnalare la pericolosità di quella strada, così come della SS Salto Cicolana dove non troppo tempo fa sono morte due persone, e l’assenza di deterrenti.
Questo per sottolineare la pericolosità di quel tratto della Tiburtina Valeria dove pochi giorni fa, nello stesso punto, è morto un ciclista travolto da un’auto. Spero che voglia tornare sulla notizia della pericolosità di quella strada in prossimità del bivio per Villa San Sebastiano in modo da sensibilizzare le autorità competenti ad adottare opportuni provvedimenti tesi ad evitare altri incidenti e tragedie”.
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