Celano. Domenica 21, alle 11.30, nel Chiostro del Castello Piccolomini, sarà presentato il volume “In viaggio con AdArte”, scritto e curato dal compositore e regista Davide Cavuti. Il libro ripercorre i primi cinque anni della rassegna culturale “Festival AdArte”, ideata nel 2021 dall’assessore Antonella De Santis e sostenuta dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Settimio Santilli.
Alla presentazione interverranno, oltre all’autore, il sindaco Settimio Santilli, l’assessore Antonella De Santis, il professor Gianfranco Totani dell’Università dell’Aquila e i giornalisti Domenico Ranieri (autore della prefazione) e Ilaria Muccetti, insieme alla scrittrice Franca Minnucci e a Tiziana Cavuti Dell’Isola, presidente del Festival Internazionale Cicognini.
Il volume è articolato in cinque capitoli che raccontano i protagonisti, gli eventi e le iniziative del Festival, tra cui il “Premio Tommaso da Celano”, le mostre e le serate dedicate alla solidarietà. Nell’appendice, un approfondimento è riservato ai “grandi Figli d’Abruzzo” messi in scena durante le edizioni della rassegna.
Dal 2021 ad oggi, il Festival AdArte – sotto la direzione artistica di Cavuti – ha ospitato personalità di primo piano della musica, del teatro e del cinema, da Nicola Piovani a Toquinho, da Michele Placido a Giancarlo Giannini, fino a Edoardo Leo, Giuliana De Sio, Vanessa Gravina, Ron, Luca Barbarossa, Leo Gassmann, Max Giusti e Gabriele Cirilli.
“Nel corso delle prime cinque edizioni il Festival AdArte ha trasmesso con leggerezza temi d’attualità affrontati con sapiente padronanza degli strumenti linguistici”, ha spiegato Cavuti, sottolineando come la rassegna sia diventata un punto di riferimento culturale per la città e per l’intera Regione.
Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco Santilli: “Il volume racchiude cinque anni di emozioni vissute attraverso i protagonisti straordinari del Festival. È ormai un appuntamento consolidato dell’estate culturale celanese, caratterizzato dall’alta qualità e dalla presenza di interpreti di primo livello”.
L’assessore De Santis, ideatrice della rassegna, ha aggiunto: “In cinque anni il Festival ha saputo distinguersi per qualità e raffinatezza, portando a Celano alcuni dei più importanti interpreti della cultura italiana e internazionale”.