Avezzano. giovani sono stati al centro della seconda giornata del festival Marsicaland, animando un dibattito sulle prospettive per la Marsica di domani. L’incontro, dal titolo “Resistenze, Restanze, Resilienze”, ha visto la partecipazione attiva degli studenti di diversi istituti scolastici: l’Istituto Tecnico “A. Argoli” di Tagliacozzo, l’Agrario “A. Serpieri” e il Liceo “Vitruvio Pollione” di Avezzano. Hanno condiviso le loro aspettative e idee per il futuro in questa terra.
Durante la mattinata, il Mercato della Terra ha attirato numerosi visitatori. Lungo il percorso, tra formaggi, miele, lavanda e prodotti del Fucino, erano esposti anche vecchi trattori che hanno suscitato grande interesse.
Nel pomeriggio, i riflettori si sono accesi sulla viticoltura di montagna. Una tavola rotonda ha esplorato questo tema come opportunità di sviluppo per le aree interne. Franco Santini, critico enologico, ha coordinato il dibattito. Il vicepresidente della Regione Abruzzo, Emanuele Imprudente, ha sottolineato come la viticoltura eroica sia una sfida da vincere: “Fare di necessità virtù e delle difficoltà una sfida da vincere per affermare la viticoltura eroica nelle aree interne montane”. Ha aggiunto che i cambiamenti climatici e i nuovi gusti del mercato offrono ora la possibilità di rilanciare questa attività in luoghi un tempo considerati inadatti.
Santini ha illustrato uno studio che rivela un potenziale inespresso: “Attualmente in Marsica ci sono circa 30 ettari vitati, ma in passato erano molti di più”. Sono in corso progetti per recuperare i vigneti abbandonati. Nicola Brescia, presidente del Cervim, ha chiarito che la viticoltura eroica si pratica sopra i 500 metri o su pendii con una pendenza superiore al 30%.
Al dibattito hanno partecipato vari esperti del settore, tra cui i produttori Mimmo Pasetti e Paolo Simoni, l’enologo Camillo Zulli, il vicepresidente Mastrogiovanni per il Consorzio di Tutela e Mario Panunzi, che ha presentato un piano di recupero per i vecchi vigneti.
La giornata finale si apre alle 10 con l’inaugurazione del Mercato della Terra in piazza Risorgimento. A seguire, un laboratorio sulla biodiversità micologica abruzzese e, nel pomeriggio, il suggestivo Corteo dei Marsi. Il programma include due show cooking e si concluderà con il concerto de “I Collage” in piazza della Repubblica alle 21:30.