Celano. Una lite scoppiata all’improvviso, degenerata in un’aggressione fisica. È quanto denunciato da una cittadina di Celano che, nei giorni scorsi, si è recata nella caserma dei carabinieri per sporgere denuncia contro un suo concittadino, accusandolo di aver picchiato sia lei che suo figlio.
Secondo quanto riportato nella denuncia, i fatti sarebbero avvenuti all’esterno di una rivendita di tabacchi nel centro cittadino. La donna racconta che, mentre attendeva in auto il figlio, momentaneamente entrato nella tabaccheria, ha sentito delle urla provenire dall’interno dell’esercizio. Preoccupata, è scesa per verificare cosa stesse accadendo.
Nel frattempo, dall’esercizio sarebbe uscito l’uomo poi denunciato, che, sempre secondo la versione della donna, l’avrebbe insultata e poi colpita con uno schiaffo violento, facendole “saltare la dentiera”. Il figlio, invece, sarebbe stato aggredito all’interno del locale: colpito con un calcio, insultato e minacciato.
Alla base dell’aggressione ci sarebbe, secondo la denuncia, un commento pubblicato sui social dal ragazzo, relativo alla famiglia dell’aggressore. Il post avrebbe scatenato la furia dell’uomo, che sarebbe culminata nella reazione violenta ai danni di madre e figlio.
La vicenda è ora al vaglio degli inquirenti. I carabinieri stanno raccogliendo le testimonianze e acquisendo le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona, che potrebbero fornire elementi utili per chiarire la dinamica dei fatti. Le indagini sono in corso.