Tagliacozzo. Rischio frane dalla collina della Giorgina e allarme da parte degli inquilini di 17 abitazioni, preoccupati per la situazione di maltempo di questi giorni. Un intervento dei vigili del fuoco nei mesi scorsi ha evidenziato la presenza di un pericolo per le persone e ora il Tribunale di Avezzano, dopo aver nominato dei consulenti tecnici, ha fissato un’udienza per il 30 marzo. Tutto è scattato dopo una richiesta di accertamento tecnico preventivo avanzata dagli inquilini preoccupati della situazione di pericolosità e accolta dal presidente del Tribunale di Avezzano, Stefano Venturini, che ha nominato un ingegnere e un geologo. Il primo dicembre si è già verificato uno smottamento ed è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco secondo cui «la circostanza determina condizioni di pericolo per l’incolumità delle persone». I residenti, tramite il loro amministratore, hanno incaricato un nuovo consulente di parte, il geologo Giuseppe Sappa, della facoltà di Ingegneria dell’università degli studi di Roma “La Sapienza”. Le proteste dovute a continui allagamenti sono iniziate nel 2006. Il timore degli abitanti della zona è che le infiltrazioni siano generate da un dissesto idrogeologico dei terreni. I proprietari delle villette, tramite il loro legale, l’avvocato Rosario Scicchitano, hanno inviato al sindaco di Tagliacozzo, Dino Rossi, una richiesta di documentazione, e in particolare della relazione geologica allegata al progetto esecutivo consegnato al fine del rilascio della concessione edilizia. Il documento dovrà essere presentato all’udienza davanti al giudice che si terrà il 30 marzo.