Avezzano. Fiamm Energy Technology cede ad Aurelius il 100 per cento delle azioni. Un cambiamento epocale per l’azienda che, solo in Italia ha un importante stabilimento ad Avezzano con oltre 400 dipendenti e uno a Veronella, in provincia di Verona, e poi altri sparsi nel mondo. Resonac Corporation, la casa madre, ha ceduto tutte le sue azioni a un investitore globale di “private equity” (capitale privato). L’accordo, siglato ieri, era nell’aria già da tempo come anticipato dal Centro. A seguito del vertice nazionale in Veneto, infatti, era trapelata la notizia di una possibile vendita del marchio che poi si è concretizzata. Nel pacchetto di cessione Fiamm ha incluso anche le controllate europee, statunitensi e asiatiche. Il completamento dell’operazione finanziaria è previsto entro il quarto trimestre del 2025.
La decisione di Resonac è arrivata dopo una revisione strategica del proprio portafoglio. La società, infatti, ha ritenuto che Fiamm Energy Technology avrebbe potuto cogliere maggiori opportunità di sviluppo sotto una nuova proprietà. Aurelius, come viene precisato nella comunicazione che ieri è stata diffusa dopo la comunicazione ufficiale ai rappresentanti sindacali, condivide l’obiettivo di “sostenere la futura espansione di Fet e rafforzarne la leadership nel mercato globale”.
Aurelius è un investitore di private equity con una vasta esperienza in “investimenti complessi con potenziale di miglioramento operativo”. Negli ultimi anni, il gruppo ha registrato una crescita significativa, espandendo la propria presenza internazionale e portando a termine più di 300 transazioni.
L’acquisizione, in questa fase di transizione, non prevede “modifiche immediate ai contratti di lavoro, alle condizioni di impiego o ai ruoli”. Tutto resterà così com’è compresi i grandi investimenti in ballo per il sito di Avezzano. L’azienda ha già rassicurato che “tutto il personale – inclusi i lavoratori impiegati attraverso le agenzie per il lavoro – continuerà le proprie attività quotidiane senza interruzioni”. Verrà quindi garantito il pieno rispetto delle leggi sul lavoro e l’applicazione del contratto collettivo nazionale per l’industria metalmeccanica.
L’azienda ha sottolineato che non ci saranno modifiche all’attuale struttura organizzativa e produttiva e che i programmi di formazione e sviluppo continueranno a essere supportati. Il rispetto della salute, della sicurezza e del benessere dei dipendenti rimane una priorità assoluta.
Fiamm Energy Technology si è impegnata a mantenere un dialogo costruttivo e trasparente con i rappresentanti sindacali, il cui ruolo “rimane fondamentale”. L’azienda si è detta fiduciosa che, con il supporto di Aurelius, questa transizione offrirà nuove opportunità di crescita e sviluppo, preservando i valori e le tutele per i dipendenti.