Pescina. Proseguono gli interventi di messa in sicurezza nel territorio comunale di Pescina. Sono partiti i lavori su un tratto della Strada Provinciale 17, in direzione Ortona dei Marsi. Un’opera fortemente voluta dall’Amministrazione comunale di Pescina e resa possibile grazie alla sinergia con la Provincia dell’Aquila, guidata dal presidente Angelo Caruso.
A renderlo noto è il sindaco di Pescina Mirko Zauri, che sottolinea con orgoglio come l’intervento rappresenti “un ulteriore risultato messo in programma dalla nostra amministrazione fin dai primi passi del mandato”. Dopo un percorso fatto di incontri e richieste formali, l’istanza presentata dal Comune è stata accolta e sostenuta con impegno dal consigliere provinciale Gianluca Alfonsi, che ha seguito da vicino l’intero iter, fino alla programmazione dei fondi necessari all’avvio dei lavori.
“La sicurezza del nostro territorio” afferma il primo cittadino, “è una priorità assoluta. Questo intervento è il frutto di un lavoro di squadra che ha coinvolto in modo sinergico amministratori comunali, uffici tecnici e rappresentanti provinciali. Un sentito ringraziamento va all’ingegnere Nicolò D’Addezio, progettista dell’opera, per la professionalità e la condivisione di ogni fase con il vicesindaco Luigi Soricone e il consigliere Giampiero Di Luca. Insieme fanno un plauso anche al RUP, architetto Berardino Ruggeri, per la gestione efficace del procedimento”.
L’intervento, oltre a garantire maggiore sicurezza lungo un’arteria strategica per il collegamento tra i Comuni della Valle del Giovenco, rappresenta anche un esempio di buona amministrazione e di attenzione concreta ai bisogni del territorio.
Un plauso va anche alla ditta esecutrice dei lavori, che – sottolineano gli amministratori – “ha operato con grande esperienza e competenza, portando avanti le attività in maniera efficiente e puntuale”.
Nel frattempo, l’impegno dell’Amministrazione comunale non si ferma: “Continuiamo a cercare risorse” conclude Zauri, “per garantire un’azione costante di prevenzione, anche attraverso la realizzazione di reti paramassi, sempre nel rispetto dell’equilibrio paesaggistico e della bellezza che caratterizza la nostra valle”.