Avezzano. Triste anniversario, dieci anni fa la morte del piccolo Stefano Di Benedetto. Il piccolo Stefano, il primo agosto del 2015, fu vittima di un tragico incidente con il trattore mentre si trovava nei campi con il suo papà.
Quel bimbo che a maggio di quest’anno avrebbe compiuto 18 anni, resta nel cuore e nell’anima della mamma Cristina, del padre Maurizio e dell’intera comunità di Avezzano che ricorda con amore quello scricciolo d’uomo con gli occhi grandi e dolci. Una famiglia che ogni anno rivive il dolore della perdita, in particolar modo nella giornata di oggi, un primo agosto che non avrà mai più lo stesso sapore di spensieratezza estiva, gli stessi suoni, gli stessi indimenticabili momenti di quando Stefano c’era. Ma Stefano c’è, vive nelle piccole cose di ogni giorno, vive nella memoria, vive nei sentimenti. L’intera comunità lo terrà vivo a futura memoria, nei racconti delle mamme ai bambini, nei ricordi dei compagni di scuola, negli occhi della mamma che sono anche i suoi. Dieci anni e sembra ieri, una tragedia immane, una vita spezzata, un fiore reciso. Ma da quel fiorellino nasce il seme della speranza, una speranza che è certezza. Stefano c’è, vive nel mondo, nella natura che amava tanto, vive nel sole, vive nel vento che accarezza il viso, vive nel volo delle farfalle. Luce e colore nell’infinito.