Avezzano. Si è appena conclusa la quarta edizione di Terremerse music & performance festival, che ha trasformato per una settimana il cuore di Avezzano in un palcoscenico a cielo aperto tra Piazza Torlonia e il Castello Orsini. Una rassegna ricca di eventi, emozioni e numeri importanti, che ha saputo conquistare un pubblico ampio e variegato.
Sette serate di grande intensità, tutte ad ingresso gratuito, che hanno proposto un mix di musica, spettacolo e innovazione culturale. Si è iniziato il 12 luglio con “quando il rock mette il frac”, concerto dell’orchestra sinfonica abruzzese diretta dal maestro Roberto Molinelli, che ha reinterpretato in chiave sinfonica i grandi classici di Queen, Pink Floyd, Elvis Presley e altri. Il festival è proseguito con eventi come il concerto aperitivo “volare”, l’evento multimediale “immagini tra le note” che ha unito musica e cinema, la proiezione cinematografica “a tutto schermo!”, l’originale “art experience” tra musica elettronica e sand art, la serata di magia “tra sogno e illusione” e si è chiuso con lo spettacolo acrobatico internazionale dei black blues brothers.
La direttrice artistica Emilia Di Pasquale ha espresso grande soddisfazione per l’esito della manifestazione: “Terremerse continua a crescere e il pubblico ci ha seguito con entusiasmo e partecipazione. Siamo già proiettati alla prossima edizione, con la voglia di stupire ancora.”