Castellafiume. Partecipazione ed entusiasmo al Centro estivo di Castellafiume. Con il suono dell’ultima campanella le attività del Progetto Liri (Laboratori itineranti ricordando imparando) non si sono fermate, ma andranno avanti per gran parte del periodo estivo al fine di regalare ai bambini e ai ragazzi del paese occasioni di apprendimento, momenti di socializzazione e naturalmente tanto divertimento.
Il Progetto Liri fortemente voluto dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppina Perozzi e finanziato dal Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri è destinato ai bambini e ai ragazzi da 3 a 17 anni con il coinvolgimento delle famiglie. Lo scopo è creare una comunità educante volta a garantire il benessere e la crescita delle nuove generazioni.
Il progetto, coordinato da Sergio Natalia, si svolge in collaborazione con diversi partner l’Istituto comprensivo “Sabin” di Capistrello diretto dalla preside Franca Giovane, l’Istituto di istruzione superiore “Serpieri” di Avezzano con il dirigente scolastico Francesco Di Girolamo, la Fondazione degli psicologi d’Abruzzo con il presidente Paolo Manfreda, la parrocchia di Castellafiume e le associazioni del paese. Martedì primo luglio il centro sociale, che da mesi apre le porte ai bambini da 3 a 6 anni, si è trasferito dall’ex Municipio al giardino della scuola dell’infanzia dando così il via al centro estivo targato Progetto Liri con Denise Lupiani. Grazie alla collaborazione con il parroco Don Antonio Spanalatte e l’Acr, presieduta da Ginevra Di Cintio, la prima e la seconda settimana di luglio il centro ha spalancato le porte anche ai ragazzi della scuola primaria e secondaria. Divertimento assicurato il sabato pomeriggio con i docenti dell’istituto comprensivo “Sabin” di Capistrello che sta promuovendo attività riservate ai bambini della primaria e ai ragazzi della secondaria impegnati nello scorse settimane in affascinanti escursioni alla scoperta del territorio ed avvincenti giochi come la caccia al tesoro nel borgo antico di Castellafiume.
Nell’ambito del centro estivo, particolare successo è riscosso dall’orto sociale a cura dell’istituto superiore “Serpieri” di Avezzano con la supervisione del professor Ruffino Sgammotta. Martedì 22 e mercoledì 23 luglio l’istituto superiore affiancherà il Gruppo Alpini di Castellafiume in una due giorni sulla montagna: i ragazzi impareranno come prepararsi per un’escursione, come orientarsi in montagna e come riconoscere la flora locale. Intanto nella palestra “Fernando Di Felice” proseguono gli allenamenti sotto l’occhio attento di Filippo Ricci in vista del torneo di calcio a cura dell’ex mister del Castellafiume Roberto Frizzi che si svolgerà alla fine del mese. “Soddisfazione” è stata espressa dal sindaco Perozzi, “nell’avere un progetto di inclusione sociale con partecipazione ed entusiasmo a dimostrazione della vivacità del nostro paese, tra i pochi in Abruzzo in controtendenza rispetto alla media nazionale riguardo al calo demografico e il rapporto tra giovani e anziani. Colgo l’occasione per ringraziare le mamme, tutti i partner del progetto a testimonianza di un sano modello di collaborazione tra istituzioni e associazioni a beneficio dei nostri bambini e ragazzi ai quali auguro di trascorrere un’estate indimenticabile. Vorrei ringraziare in modo particolare gli insegnanti che hanno partecipato con grande entusiasmo, motivando grandi e piccoli nella realizzazione del progetto”.In particolare stanno partecipando al progetto gli insegnati Chiara Tollis per l’infanzia con il supporto delle tutor Maddalena Di Giampietro, Michela Di Nicola e Chiara Potenza; Iride Di Cintio per la primaria con la tutor Lucia Gentile; Paolo Cellupica per la secondaria con la tutor Valentina Petricca e Ruffino Sgammotta per il “Serpieri” con la tutor Melissa Montaldi.