Celano. Grande soddisfazione all’associazione degli Anziani di Celano per la grande partecipazione di popolo all’inaugurazione della fontana di via vestina e alla benedizione del restaurato Crocifisso di borgo Bussi e della Madonna del Latte , antico affresco sovrastante la fontana e portato alla visibilità sia di giorno che di notte.
A dare massima importanza alla manifestazione, preparata con cura dai soci del sodalizio, le più alte autorità religiose, covili e militari.
Il vescovo monsignor Giovanni Massaro, accompagnato dal parroco padre Rocco, oltre la benedizione dei due monumenti di culto, ha ricordato l’affidamento dei Celanesi alla Madonna.
Il sindaco Settimio Santilli ha tolto il velo che copriva la ripristinata fontana portatrice di un’acqua già descritta dal Cossignani come mantenuta con cura già a fine 1500 da Fabio Del Pezzo-Piccolomini e soprattutto dal vescovo celanese Cesare Del Pezzo Piccoloni pochi anni dopo.
Apprezzamento all’iniziativa per la riqualificazione di un luogo pubblico da parte di una Associazione oltre che dalle parole del sindaco anche dall’assessore regionale dott. Massimo Verrecchia. Al Presidente del Consiglio comunale avv. Silvia Morelli l’onore di togliere il velo al cartello turistico illustrativo fissato al lato della fontana.
L’aperture del rubinetto da parte dei presidenti onorari geom. Vittorio Ciaccia, prof.ssa Elisabetta Longhini Carusi e dott. Filippo Vitagliani ha significato la possibilità di fruire di acqua pubblica a distanza di molti anni. Al prof. Angelo Ianni il compito di illustrare tutte le fasi della ricostruzione storica riguardante la fontana e la Madonna del latte.
Gradita la presenza del consigliere provinciale Dino Iacutone, delle compagnie della Santissima Trinità di Ortuccuio e Casali di Aschi, della confraternite di San Rocco e dell’Avis.
Il presidente dell’Associazione Lorenzo Tamburrini dopo aver ricordato che già nello statuto è indicato che il bene comune va conservato come proprio, ha ringraziato il sindaco per aver creduto all’iniziativa fin dall’inizio e dato tutto il supporto necessario.
Il ringraziamento a tutti quanti hanno collaborato alla realizzazione verrà formalizzato nella brochure già pronta e in attesa di finanziamento da parte di sponsor.
L’unico ringraziamento ha riguardato gli ospiti della “Casa dei sogni” che hanno curato l’addobbo della fontana e del crocifisso con fiori di carta che verranno conservati ora all’ingresso della Sede di piazza Aia.
Il buffet finale ha ristorato i molti partecipanti presenti che hanno seguito con compostezza tutte le fasi della cerimonia sotto un sole cocente.
