CELANO – Domani si terrà la cerimonia di intitolazione di una nuova strada a Bettino Craxi, nelle pertinenze della scuola elementare Gabriele D’Annunzio.
A seguire, alle ore 18:00, nel Parco delle Rimembranze, sarà presentato il libro “All’ombra della storia” della figlia di Bettino Craxi, Stefania, che parteciperà insieme al sindaco Settimio Santilli, al presidente del consiglio Silvia Morelli, al consigliere comunale Lisa Carusi e al Senatore Gaetano Quagliariello. La moderazione sarà affidata al giornalista Sergio Venditti.
“Bettino Craxi conosceva bene queste terre ed aveva legami politici e di amicizia profondi” – dice Stefania Craxi – “Fortunatamente non è la prima strada che gli viene intitolata in Italia e neanche in Abruzzo, sono sempre più numerose e questo credo che sia un giusto riconoscimento del lavoro e del contributo che Craxi diede al suo Paese, al quale dedicò tutta la sua vita e la sua attività politica e umana”.
“Nel libro, racconto un pezzo della mia storia, il mio Craxi, un padre difficile e straordinario, e, vagando tra i ricordi, narro le vicende della nostra famiglia, una famiglia allargata a una piccola, grande comunità politica e di amici che per anni ha condiviso tutto” – afferma riguardo al suo libro.
Il sindaco Santilli dichiara: “Questo gesto non è solo un riconoscimento verso una figura cruciale della nostra storia politica, ma assume un significato particolare per la nostra Città. Bettino Craxi ha saputo affrontare sfide politiche complesse, contribuendo a plasmare un’Italia moderna e proiettata verso il futuro. La sua visione ha portato alla realizzazione di importanti riforme e ha cercato di avvicinare il Paese a una dimensione europea, promuovendo il dialogo e la cooperazione. È fondamentale ricordare le sue iniziative e il suo coraggio nell’affrontare le questioni più spinose del suo tempo. L’intitolazione di questa strada rappresenta un atto di giustizia nei confronti di un leader che, pur nelle controversie, ha sempre messo al primo posto l’interesse del suo Paese”.
La presidente del Consiglio comunale, Silvia Morelli, aggiunge: “Il libro di Stefania ci offre un’opportunità unica per esplorare la sua eredità e il suo pensiero. È un invito a riflettere su come le esperienze personali possano intrecciarsi con la grande storia del nostro Paese. Spero che la cittadinanza partecipi numerosa a questo evento, per rendere omaggio ad un leader e per avviare un dialogo costruttivo su ciò che ci ha lasciato”.
