Avezzano. Latitante straniero senza fissa dimora rintracciato e arrestato in un casolare abbandonato ad Avezzano. All’alba di domenica 15 giugno, in un casolare abbandonato nelle campagne del capoluogo marsicano, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Avezzano hanno rintracciato ed arrestato un 40enne di origine straniera, senza fissa dimora, colpito da un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Avezzano.
Il provvedimento di cattura è relativo ad una sentenza emessa nel 2022 dal Tribunale di Avezzano, successivamente confermata dalla Corte di Appello di L’Aquila, per i reati di detenzione di stupefacente ai fini di spaccio e resistenza a un Pubblico Ufficiale, con la quale il 40enne è stato condannato alla pena di 2 anni, 6 mesi e 23 giorni di reclusione, nonché al pagamento di 4.300 € di multa.
I fatti per i quali è stata emessa la condanna, divenuta oramai definitiva, risalgono all’8 maggio 2017, quando l’uomo venne arrestato in flagranza dai Carabinieri della Stazione di Trasacco. L’uomo, infatti, era stato sorpreso in un bar del paese con 15 dosi di cocaina pronte allo spaccio ma, alla vista dei militari, aveva tentato di liberarsi dello stupefacente gettandolo nel wc, arrivando a spintonare gli operanti.
I Carabinieri di Avezzano, dopo aver notificato il provvedimento giudiziario al 40enne, lo hanno condotto al carcere San Nicola di Avezzano, dove sconterà la pena.