MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
Seguici
MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
MarsicaLive
No Result
View All Result

Alunni marsicani alla scoperta del lago Fucino: tra storia e leggenda

Redazione Abruzzo di Redazione Abruzzo
14 Maggio 2025
A A
59
Condivisioni
1.2k
Visite
FacebookWhatsapp

Avezzano. L’incanto per la storia del Fucino, si ripete! Sempre con le scuole di Avezzano, si continuano gli incontri  sul prosciugamento del famoso lago, ad opera del Principe Alessandro Torlonia (1853-1878), attraverso una pregevole pubblicazione, edita nel 2024, del Prof. Sandro Valletta. docente in Diritto delle migrazioni. L’opera, andata rapidamente esaurita, è in corso di ristampa, dopo la prima edizione voluta dal Consorzio di Bonifica Ovest (Bacino Liri-Garigliano), guidato dal Dott. Abramo Bonaldi, i cui atti storici sono stati selezionati e ripresi in questo libro dal titolo:”Ricostruzione Documentazione Storica Patrimonio Archivistico Consortile”.

 

Uomo disperso a Collelongo, ritrovato sano e salvo dai soccorritori

5 Ottobre 2025
La possibile situazione vista da GFS per Mercoledì 8 Ottobre ad 850 hpa. Tempo generalmente buono e temperature in aumento.

Il meteo nella Marsica 6 – 11 ottobre: giornate per lo più stabili e temperature in aumento da Martedì

5 Ottobre 2025

 

Per questa meritoria opera di divulgazione ci si è avvalsi del partenariato con la rivista di cultura “Tempo Presente “, (fondata dallo scrittore Ignazio Silone), con la presenza della redazione abruzzese e del suo  responsabile, Dott. Sergio Venditti, che ha ripresentato il libro-capolavoro di “Fontamara”. Esso uscì in Svizzera,nel 1933, in lingua tedesca e pubblicato in Italia solo nel 1945, con il quale l’autore pescinese esalto’ il riscatto dei suoi “cafoni”, diventando l’epopea della lotta contro tutti i soprusi del regime fascista e degli agrari, con figure simbolo come Berardo Viola, che nel film di Carlo Lizzani, ebbe il volto di un giovane  Michele Placido. Gli studenti dell’I.C. “Vivenza-Giovanni XXIII” (diretto dalla dirigente, Dott.ssa Franca Felli, che ha fattogli onori di casa), guidati dalla Prof.ssa Catia Di Battista, hanno risposto con grande entusiasmo a tutti gli stimoli ricevuti dai relatori, anche dopo la visione di numerose “slides” tecniche, illustrate dal Dott. Alessandro Raschiatore (Consorzio di Bonifica Ovest), riassumendo  i passaggi salienti del prosciugamento del grande invaso: un’opera idraulica considerata tra  le grandi meraviglie dell’ingegno tecnico dell’intero ‘800. Essa però aveva riaperto le opere già realizzate secoli prima, con il primo parziale svuotamento ordinato dall’imperatore romano Claudio, (con suoi”Cunicoli”), nipote di Giulio Cesare, ripresi e poi estesi dagli ingegneri incaricati dal Principe Alessandro Torlonia, che in oltre 25 anni  riuscirono nell’impresa di far defluire tutte le acque verso il fiume Liri. Una suggestione del terzo lago italiano sempre viva, che è stata riaccesa con la visione di una sua ricostruzione virtuale, attraverso l’uso della Intelligenza artificiale, come da foto allegata, quasi come presagio che la natura comunque tende a riprendersi tutto  quello che l’uomo vuole dominare e trasformare. In ogni caso, anche questa nuova lezione di storia marsa, si arricchisce sempre di nuovi spunti e riflessioni su di un antico lago, che resta, comunque, pieno di miti e di antiche leggende, ben illustrate dal Prof. Valletta: di fronte alla stessa modernità, che ha trasformato un popolo di pescatori in valenti contadini ed oggi imprenditori, che però devono riscoprire la loro storia gloriosa. Tutti i grandi del passato vi hanno lasciato le proprie orme, dagli imperatori, ai re sconfitti, fino ai più famosi storici come Svetonio o poeti come Virgilio, che nell’Eneide, parla proprio del “Dio Fucino” e la Dea Angizia. Quest’ultima veniva celebrata dall’antico popolo guerriero dei Marsi, con il culto dei serpenti e  le  cure delle erbe medicamentali, fino ai giorni nostri della prospettiva del turismo culturale. Gabriele D’Annunzio,”Il Vate”, nella sua splendida “Fiaccola Sotto il Moggio” scriveva: “…Sopra Luco evvi un monte erto e serposo nomato Angizia, come la matrigna tua: dove salgo per far preda. E v’era una città, nei tempi, una città di re e indovini”.

 

Next Post

La storia di Ivan, malato dimenticato: aiutatemi a trovare un lavoro compatibile, voglio solo sopravvivere

Notizie più lette

  • Disperso da ore sulle montagne abruzzesi, apprensione per un escursionista

    296 shares
    Share 118 Tweet 74
  • Uomo disperso a Collelongo, ritrovato sano e salvo dai soccorritori

    143 shares
    Share 57 Tweet 36
  • Il consigliere Fracassi lascia la maggioranza e aderisce a Fratelli d’Italia

    135 shares
    Share 54 Tweet 34
  • Violento rogo a Collelongo nella notte, paura tra i residenti: intervengono i Vigili del fuoco

    125 shares
    Share 50 Tweet 31
  • Non solo viabilità e scuole, la polizia locale presidia il centro: agenti a piedi in città

    97 shares
    Share 39 Tweet 24

Guide & Recensioni

Guide & Recensioni

Profumi Più Amati 2025: La Guida Completa alle Fragranze di Tendenza

di Alessia Guerra
15 Maggio 2025
Guide & Recensioni

Sinner Mania a Roma: La Top List dei Gadget per Tifosi DOC a caccia di Autografi!

di Alessia Guerra
13 Maggio 2025

Pubblicità

MarsicaLive

MARSICALIVE è una testata di LiveCommunication

Registrato alla sezione stampa del tribunale di Avezzano con numero 7/2010

Tel. +39.392.1029.891
Whatsapp +39.392.1029.891

  • TERRITORIO
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • NECROLOGI
  • PRIVACY
  • COOKIE POLICY

© 2022 Live Communication

No Result
View All Result
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ

© 2022 Live Communication