Avezzano. Anche quest’anno, a grande richiesta di allievi e genitori, il Liceo “B. Croce” ha riproposto il viaggio d’istruzione per le classi terze di tutti gli indirizzi (LES, Linguistico e Scienze Umane) a Paestum, Pertosa e Salerno. L’iniziativa, fortemente voluta dalla Dirigente Scolastica, prof.ssa Flavia Maria Teresa Valentina Cannizzaro, è stata pensata, in questa seconda edizione, per visitare quei luoghi della Magna Grecia tanto amati dai viaggiatori inglesi, francesi e tedeschi dell’Ottocento.
Non è un caso, infatti, che Johann Wolfgang Goethe, nel suo “Viaggio in Italia”, scrisse: “Non ci si può fidare dei libri, bisogna vedere con i propri occhi. A Paestum le pietre parlano, raccontano una storia”. Ripassando nella medesima località, tornando dalla Sicilia, affermò: “Il più bel ricordo che serberò in Germania riguarda Paestum”.
Questi i numeri: 104 allievi partecipanti al “mini tour” delle classi 3A, 3B, 3C, 3D, 3H, 3L, 3N, accompagnati da 12 docenti (Natallia Sivukha, Sergio Sassanello, Laura Bizzarri, Massimiliano Micozzi, Anna Maria Di Massimo, Stefania Di Carlo, Gianluca Damiani, Mauro De Nes, Giovanna Giffi, Filomena Montagliani, Massimiliano Zaurrini, Roberta Gallese).
I templi dorici meglio conservati del Mediterraneo, le terme, il foro, le insulae, le domus, le botteghe, la Via Sacra e l’anfiteatro sono stati ammirati durante un’istruttiva e interessante passeggiata guidata da tre docenti d’eccezione: Mauro De Nes, Stefania Di Carlo e Sergio Sassanello. Non è mancata, nella bella e assolata giornata, la visita al Museo, dove si sono potuti studiare i reperti archeologici, i corredi funerari, le lastre tombali – come la celebre “del tuffatore” o quella “a camera” – e gli oggetti di uso comune (anfore, spade, gioielli).
La giornata di studio ha ricevuto l’avallo del Ministero dei Beni Culturali che, attraverso la Direttrice del Parco Archeologico di Paestum-Velia, dott.ssa Tiziana D’Angelo, e il referente PCTO, dott. Marco Vasile, ha sottoscritto una convenzione con il Liceo “B. Croce”.
Anche la visione della rappresentazione teatrale dell’“Inferno” dantesco, a cura della compagnia “Luca Corrado Srl” nello straordinario scenario delle Grotte di Pertosa-Auletta, è stata un’occasione per “ritrovare” il Sommo Poeta. Gli attori, che hanno declamato, spiegato e cantato i canti più famosi, hanno affascinato i giovani, dimostrando come la cultura possa essere anche un volano per l’economia. Non a caso, la firma di un’ulteriore convenzione PCTO è stata una naturale conseguenza.
Infine, la visita al Duomo di Salerno – per onorare Papa Gregorio VII, che tanto si spese per il bene della Chiesa, e l’Apostolo San Matteo – e alla Pinacoteca Provinciale, dove ci si è potuti soffermare su opere della Scuola di Posillipo, artisti stranieri dell’Ottocento e artisti locali (oltre a una splendida mostra temporanea sul tema del “biologico” nel mondo), ha permesso di cogliere l’essenza di una terra ricca di storia e cultura.
Ora agli allievi del Liceo “B. Croce” non resta che mettere a frutto quanto vissuto, trasfondendolo nei disegni per il catalogo “Lo sguardo del B. Croce sul Paradiso dantesco: canti danteschi, interpretazione crociana, illustrazione con sanguigne, incisioni, chine, acquerelli, fumetti, manga, ecc.”, volume che conclude la trilogia sulla Divina Commedia, avviata nell’a.s. 2022/2023.