Civitella Roveto. Si è tenuta nella mattinata odierna a Civitella Roveto la attesa presentazione del murales dedicato ai fratelli Mario e Bruno Durante.
Questi due fratelli sono i protagonisti di una storia ancora poco conosciuta. Mario e Bruno Durante erano infatti due partigiani abruzzesi, i quali furono catturati il 1° maggio 1944 a Meta di Civitella Roveto e portati in un fienile a Tagliacozzo, dove subirono immani torture per opera delle SS.
Nonostante le atroci condizioni in cui versavano non rivelarono l’esistenza dell’altro fratello Faustino, anch’egli partigiano, né il generoso aiuto che la popolazione di Meta prestava ai prigionieri alleati evasi dai campi di concentramento abruzzesi.
Al prezzo della loro vita salvarono così quella del fratello, quella degli abitanti del villaggio di Meta -che avrebbero rischiato di subire la stessa sorte toccata poi agli abitanti di Marzabotto-, ed evitarono la cattura di militari alleati e italiani sbandati. Caricati su un camion all’imbrunire di un giorno della fine di maggio 1944 furono fatti sparire nel nulla dagli aguzzini nazisti. Si disse che furono uccisi e sepolti nelle campagne intorno ad Avezzano, ma la loro tomba non fu mai trovata.
La meravigliosa opera atta alla memoria di questi due eroi è stata realizzata dall’artista ElisaDenya De Filippis.