Avezzano. C’erano anche bambini e ragazzi, questa mattina, alla Pineta di Avezzano, ad ascoltare alcune tra le più importanti storie e testimonianze legate alla Resistenza nella Marsica.
Ad aprire la riflessione è stato il racconto di Ignazio Silone che parla della libertà nel periodo in cui è stato in carcere nel 1942, poi è partita la staffetta di letture che ha dato voce a personaggi come Bruno Corbi o Nando Amiconi.
“80 voglia di Resistenza” è stato il tema dell’incontro promosso dalla Piccola biblioteca marsicana e sostenuto dal Comune di Avezzano in occasione del 25 aprile. L’evento, interrotto solo dall’arrivo di un’imponente pioggia, è stato inserito nel programma degli appuntamenti della Città per la Liberazione.
“Nella pineta ci sono i pannelli informativi dedicati all’ex campo di concentramento costruito nel 1916 dopo il terremoto”, ha introdotto Alessio De Stefano, “essendo rimasto in funzione per tutta la durata della prima guerra mondiale e poi riattivato durante la Seconda Guerra Mondiale come campo di prigionia, ci è sembrato il luogo perfetto per celebrare il 25 aprile. La Piccola biblioteca marsicana è un progetto che curo dal 2019 attraverso il quale mi occupo di raccontare la Marsica attraverso libri, attraverso testimonianze fotografiche e dipinti per cercare di creare un archivio che sia fruibile da tutte le persone che fanno ricerca sul territorio. Allo stesso tempo è un modo anche per realizzare delle iniziative come 80 voglia di Resistenza”.