Avezzano. Un diciottenne marsicano, noto per aver creato problemi tra studenti e ragazzi, è stato arrestato dai carabinieri di Avezzano con l’accusa di rapina aggravata e lesioni. Al momento dei fatti, il giovane era ancora minorenne.
L’arresto è avvenuto in seguito a un ordine di custodia cautelare emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni dell’Aquila, dopo un’indagine condotta dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Avezzano.
Le indagini sono state avviate a seguito di due aggressioni avvenute il 9 dicembre. La prima si è verificata ad Avezzano, dove un gruppo di giovani di origine straniera ha circondato e aggredito un 17enne, colpendolo con calci e pugni e utilizzando anche un bastone. Il ragazzo ha dovuto ricevere cure al pronto soccorso per le ferite al volto e alle gambe. Questo episodio ha attirato l’attenzione dei media grazie a un video condiviso sui social. La seconda aggressione è avvenuta nei pressi del castello Piccolomini di Celano, dove due minorenni, anch’essi di origine straniera, sono stati accerchiati e aggrediti. In questo caso, uno dei ragazzi è stato derubato del marsupio che portava. Il giovane, che ha recentemente compiuto 18 anni, è stato rintracciato dai carabinieri nella sua abitazione in un comune della Marsica e arrestato per rapina aggravata e lesioni personali. Dopo la compilazione degli atti, è stato trasferito all’Istituto Penitenziario Minorile di Casal Del Marmo a Roma.