Avezzano. A poche ore dal ripristino dal ripristino dell’isola pedonale sperimentale la Confesercenti scende in campo e critica la decisione di chiudere le strade del centro il sabato pomeriggio. “Confesercenti e molti operatori ritengono la chiusura al traffico di tutte queste strade esagerata ed inutile”, hanno spiegato Carlo Rossi, direttore di Confesercenti e il vice Domenico Venditti, “l’isola estiva (con termine al 15 settembre … senza proroghe) è l’unica che si può accettare, è ormai consolidata ed entrata nelle abitudini della città. Anche l’estate ed in presenza di iniziative culturali ricreative ecc. che richiamano molte persone, si può notare facilmente che via Corradini e qualche breve tratto di strade che dalla stessa si diramano registrano una presenza importante ed una fruizione della pedonalizzazione accettabile, mentre altre delle suddette strade chiuse sono completamente vuote. Figuriamoci quando le stesse strade vengono chiuse per sperimentare l’isola fino al 30 settembre o peggio fino ad ottobre “. Secondo Rossi e Venditti “è necessario un confronto per capire con l’aiuto dei vigili e di eventuali esperti capire “insieme” se per chiudere una parte del centro dove c’e’ lo struscio occorre per forza chiudere tutte queste strade. Inoltre nel periodo invernale, con l’incombente maltempo, riteniamo inutile l’isola nelle serate di venerdi’ e sabato e fino alle 24”. Detto questo i due responsabili di Confesercenti sono certi che “la mini isola va studiata insieme per sostituirla alla chiusura al traffico di tutte quelle strade del centro città. Per quello che concerne il Tar siamo disponibili a discutere su come dare esecuzione alla sentenza, ma non possiamo essere chiamati (o addirittura non chiamare) a cose fatte”.