Avezzano. “Il sindaco in scadenza Di Pangrazio divulgando notizie false dimostra di non voler bene all’ospedale di Avezzano ed a chi vi lavora”. Lo ha affermato il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Massimo Verrecchia.
“Puntare il dito su un valido professionista come il Primario di Rianimazione, Pierfrancesco Fusco, direttore del reparto di anestesia, rianimazione e terapia del dolore, affermando di aver operato la scelta di portare la terapia del dolore al primo piano al posto dei posti letto della Terapia sub intensiva, è falso. La terapia del dolore viene svolta al primo piano ma non nel luogo citato dal sindaco. Inoltre nella stessa zona oltre terapia del dolore ci sono altri ambulatori che occupano stanze altrimenti chiuse e non utilizzate che nulla hanno a che vedere con il reparto di semi intensiva”.
“Quindi gli ambulatori non inficiano e non tolgono posti letto di semi intensiva anzi è in ottimizzazione degli spazi e delle risorse permettendo ai cittadini di usufruire di un servizio di terapia del dolore che rientra nei LEA”. Ha spiegato Verrecchia. “Il sindaco Di Pangrazio che si ricorda solo in questi giorni che ‘esiste’ l’ospedale di Avezzano, come mai non ha lasciato traccia di queste sue rimostranze nel Comitato ristretto dei sindaci di cui fa parte da anni? Semplice, ha iniziato la campagna elettorale perché vuole ricandidarsi a sindaco per la quarta volta e rispolvera argomenti vecchi che ha già dimostrato alla città, con la sua politica del civismo, di non avere il potere di incidere ed intervenire, portando Avezzano sempre più all’isolamento”.
Scomparsi sei posti letto di terapia sub intensiva ad Avezzano: scoppia la polemica