Tagliacozzo. Nel giorno in cui Papa Francesco, pur ricoverato in gravi condizioni al Policlinico”A. Gemelli” di Roma, ha autorizzato il Dicastero delle Cause dei Santi a promulgare il Decreto riguardante l’offerta della vita del Servo di Dio carabiniere Salvo D’Acquisto, concedendogli il titolo di Venerabile, i Carabinieri in congedo della sezione “Gen. Umberto Rocca M.O.V.M” di Tagliacozzo e il Comune hanno rinnovato la convenzione per alcuni servizi di pubblica utilità.
Gli uomini in congedo dell’Arma collaborano infatti con gli Agenti della Polizia locale per importanti servizi quali il coordinamento della sicurezza in occasione di manifestazioni, la sorveglianza dei ragazzi che entrano ed escono dagli edifici scolastici, il volontariato in occasione di eventi naturali di particolare gravità, l’assistenza per gli eventi a carattere culturale e religioso e il controllo del territorio comunale con particolare riferimento alle aree pubbliche e ai parchi.
L’Amministrazione comunale, al fine di incrementare la sicurezza del Territorio, ha inteso rinnovare la convenzione per la preziosa collaborazione della Sezione tagliacozzana dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri, egregiamente coordinata dal Presidente il Brigadiere Capo Cav. Filippo Di Mastropaolo, anche in vista di quanto si dovrà organizzare per il grande evento che coinvolgerà la Città per l’arrivo della 7ª tappa del Giro d’Italia, il prossimo venerdì 16 maggio. L’attività di coordinamento tra il Comune e l’Associazione è affidata al Comandante del Corpo della Polizia municipale Ten. Paolo Pascucci.
I Carabinieri in congedo possono fruire di una funzionale sede assegnata all’Associazione nel prestigioso Chiostro della Chiesa di San Francesco e i locali sono stati intitolati al Generale Umberto Rocca, Medaglia d’Oro al valor militare e Cittadino onorario di Tagliacozzo, mancato lo scorso 23 novembre. È di queste ore la notizia tra l’altro dell’apertura, a 50 anni di distanza dal fatto, del processo per il sequestro Gancia e il blitz alla Cascina Spiotta durante il quale morirono l’appuntato Giovanni D’Alfonso e venne ferito l’allora tenente dei carabinieri Rocca che, per questo atto eroico, fu poi insignito della Medaglia d’Oro al Valor Militare.
L’Associazione Nazionale Carabinieri, istituita con decreto del Presidente della Repubblica Giovanni Gronchi il 27 luglio 1956, è apolitica e annovera tra le sue fila carabinieri di ogni ordine e grado, in servizio e in congedo, nonché familiari degli stessi e soci simpatizzanti.
Nell’occasione Il Primo Cittadino ha rappresentato ai Carabinieri il suo compiacimento per il rinnovo della loro disponibilità e ha espresso viva soddisfazione e gratitudine per quanto operato fino ad ora da parte dell’Associazione. All’atto della firma sono stati presenti il Presidente Cav. Di Mastropaolo, accompagnato dal coordinatore Maresciallo Capo Maurizio Taborra.