Avezzano. Mercoledì 26 febbraio 2025 alle 10 nei locali dell’Istituto “Galileo Galilei” ci sarà l’inaugurazione della nuova sede della facoltà di Giurisprudenza di Avezzano, che accoglierà da quest’anno accademico, gli universitari. L’iniziativa è frutto della collaborazione tra istituzioni locali e accademiche e rappresenta un passo significativo nel potenziamento dell’offerta formativa sul territorio, offrendo agli studenti nuove opportunità di crescita e specializzazione nel campo giuridico.
Tra gli interventi previsti ci saranno quelli di Emanuela Pistoia, Direttrice del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Teramo e del sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio.
Saranno presenti, inoltre, Angelo Caruso, presidente della Provincia dell’Aquila e Gianluca Alfonsi, vicepresidente della Provincia dell’Aquila, il procuratore della Repubblica del Tribunale di Avezzano, Maurizio Maria Cerrato.
L’inaugurazione vedrà la partecipazione del presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Avezzano, Roberto Di Pietro e della presidente dei Distretti notarili riuniti di L’aquila – Sulmona – Avezzano, Vittorio Altiero a testimonianza del legame tra il mondo accademico e le professioni forensi.
Il dirigente dell’IIS “Galileo Galilei”, Corrado Dell’Olio, porterà il saluto dell’istituto che ospita le lezioni, sottolineando il valore dell’integrazione tra scuola e università per un percorso formativo sempre più orientato all’eccellenza. Saranno inoltre presenti Mario Fiorillo, referente della sede di Avezzano dell’Università di Teramo e Iride Cosimati, assessore del Comune di Avezzano, che ha seguito da vicino l’attivazione della nuova sede in centro.
“Riportare la sede del Dipartimento di Giurisprudenza nel centro cittadino è un risultato di grande valore”, dichiara l’Assessore Iride Cosimati, “che rafforza il tessuto culturale ed economico della città e offre agli studenti un punto di riferimento strategico per la loro formazione. Dopo la lectio magistralis del Prof Michele Ainis che ha inaugurato l’anno accademico, diamo il via ufficiale alla nuova sede. È anche un modo per tenere accesi i riflettori per questa importante opportunità formativa”.