Avezzano. E’ stato trovato dopo cinque mesi di latitanza e arrestato dai carabinieri del nucleo operativa radiomobile della compagnia di Avezzano, a seguito di una articolata attività di ricerca. In cella è finito M.H. E.Y. di 41 anni che all’epoca dell’esecuzione del provvedimento, il 17 maggio, si era reso irreperibile. E’ stato trovato a Luco dei Marsi. Lo stesso è stato rintracciato e bloccato mentre percorreva a piedi una delle strade del centro cittadino di Luco dei Marsi, mettendo così fine ad una “latitanza” che si è protratta per circa cinque mesi. Come si ricorderà, il 17 maggio scorso era stata data esecuzione ad un provvedimento cautelare, emesso dal gip distrettuale dell’Aquila, Romano Gargarella, nei confronti di 26 persone tutte indagate nell’ambito di un contesto associativo, a livello transnazionale, finalizzato a favorire l’irregolare ingresso nel territorio nazionale di un considerevole numero di cittadini extracomunitari di origine marocchina, ovviamente previo pagamento, quale corrispettivo per le illecite prestazioni, di somme di denaro previste da un vero e proprio “tariffario”. La richiesta della misura cautelare, suffragata dalle attività investigative svolte dai militari del nor della Compagnia Carabinieri di Avezzano, era stata avanzata David Mancini, Sostituto Procuratore della Repubblica presso la Direzione Distrettuale Antimafia di L’Aquila. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato accompagnato presso la propria abitazione di Luco dei Marsi dove deve permanere in regime di detenzione domiciliare così come disposto dal provvedimento restrittivo notificatogli.