Avezzano. Grazie alla sinergia tra la Stroke Unit della Neurologia dell’Ospedale civile di Avezzano, l’I.C. numero 1 Mazzini-Fermi di Avezzano, la A.L.I.Ce (associazione per la lotta all’ictus cerebrale), l’UNIVAQ con il Dipartimento di scienze cliniche applicate e biotecnologiche, la ASL Avezzano-Sulmona-L’Aquila è in svolgimento, nelle scuole primarie Mazzini e Persia di Avezzano, il progetto “FAST HEROES”. Si tratta di un’importante iniziativa che coinvolge più di venti paesi in tutto il mondo e che ha lo scopo di costruire una comunità di un milione di bambini con una grande missione: salvare i loro nonni!
La triste realtà è che la maggior parte dei pazienti che hanno subito un ictus non riceve il trattamento perché arriva in ospedale troppo tardi. Molte persone possono invece sopravvivere se ricevono terapie rapide ed efficaci. E’ pertanto estremamente importante aumentare la consapevolezza dei sintomi principali dell’ictus per dare sempre a più persone il coraggio di rivolgersi ai canali di primo soccorso quando occorre. Il progetto FAST HEROES coinvolge bambini e bambine proprio in quanto soggetti che con i nonni trascorrono tempo e creano legami importanti. Grazie al loro entusiasmo si riescono a coinvolgere gli adulti di riferimento e… i nonni!
Il materiale su cui la scuola ha lavorato è scientificamente molto valido e vicino all’esperienza dei bambini e delle bambine. I supereroi sono Franco la smorfia, Mario forte braccio, Carla la cantante. Alla fine però, i supereroi diventano proprio i bambini e le bambine nel momento in cui, conoscendo alcune informazioni scientifiche, riescono a coinvolgere la famiglia e a ridurre i tempi di intervento.
Oggi, nell’Auditorium dell’I.C. Mazzini-Fermi, alle 10:30, avrà luogo l’incontro delle classi che hanno svolto il percorso con i medici neurologi dott. Berardino Orlandi e dottoressa Federica De Santis dell’Ospedale civile di Avezzano e alla presenza di tanti tanti nonni coinvolti.
https://it-it.fastheroes.com/