Avezzano. Si terrà lunedì 5 febbraio alle ore 10.30 nell’aula magna dell’Istituto “Galileo Galilei”, in via Monsignor Domenico Valerii ad Avezzano, il secondo appuntamento del progetto “Il cammino dei diritti” dal titolo “Cittadini si diventa”, promosso da CSV Abruzzo, UNICEF L’Aquila, Associazione Culturale “Una storia, tante storie” di Celano, Centro Giuridico del Cittadino, “La scuola che vorrei” e altri enti e realtà associative del territorio. Il tema centrale dell’evento sarà il diritto allo studio, pilastro fondamentale per la costruzione di una società equa e inclusiva.
L’incontro prevede una serie di interventi e testimonianze che esploreranno il diritto allo studio da diverse prospettive. La mattinata sarà introdotta da Gino Milano e arricchita dal contributo degli studenti dell’I.I.S. “G. Galilei”, che esprimeranno il loro punto di vista sul diritto allo studio. Seguiranno le riflessioni di Doua Esshari e Ilio Leonio, che evidenzieranno rispettivamente il diritto allo studio come lo vedono “gli altri” e le situazioni di negazione di questo diritto. Un momento di approfondimento sarà dedicato alla relazione di Francesco Letta, intitolata “La scuola: senso e valore civico e culturale”, e all’intervento di Abramo Frigioni, che si soffermerà sul ruolo della scuola come comunità educante.
Durante l’evento si discuterà del “Ius Scholae” e del diritto di cittadinanza, con l’intervento di Gianmaria Ruscitti, nonché dell’importanza dell’intercultura, grazie al contributo di Wanda Mansueto del CPIA. Verrà inoltre presentato il progetto “La scuola che vorrei” da Andrea Bruni, un’iniziativa volta a promuovere una visione innovativa del sistema educativo. Le conclusioni saranno affidate a Roberto Santangelo, Assessore regionale alla Cultura e Formazione, che ribadirà l’importanza di un sistema scolastico che garantisca il diritto allo studio per tutti, in linea con i principi sanciti dagli articoli 33 e 34 della Costituzione italiana.
L’incontro rappresenta un’occasione per ribadire che “un diritto non è ciò che qualcuno ti concede, ma ciò che nessuno può toglierti” (W.R. Clark), sottolineando il ruolo chiave della scuola come strumento di crescita personale e collettiva.
La cittadinanza è invitata a partecipare per contribuire a una riflessione collettiva sul diritto allo studio e sull’importanza di un’educazione accessibile, inclusiva e di qualità.