Roccaraso. L’invasione di sciatori a Roccaraso nello scorso fine settimana è diventato un caso nazionale, un esempio i overtourism, quel sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. Statale bloccata, rifiuti lasciati ovunque e tanti disagi.
Dito puntato anche su alcuni noti Tiktoker, tra cui Rita De Crescenzo, ritenuta la principale responsabile dell’assedio napoletano a Roccaraso. De Crescenzo ha espresso il suo pensiero su quello che potrebbe accadere anche il prossimo weekend. “Non mi sento responsabile dei disagi, ho solo detto che Roccaraso è un posto bellissimo. La gente è libera di muoversi come vuole. Non posso essere responsabile del comportamento degli altri. Domenica prossima, vedrete, grazie ai miei video, arriveranno a Roccaraso molte più persone di quelle dello scorso weekend, magari il doppio”, ha detto a Il Mattino. Roccaraso è stata presa d’assalto da oltre 200 bus provenienti da tutta la Campania, decine di migliaia di persone si sono riversate nella zona. Compagnie low cost, sponsorizzate su Tik Tok, che con solo 20 euro (bus e colazione a sacco) hanno portato una folla di persone nei pressi delle piste della zona.
Occhi puntati sul prossimo fine settimana, è stata decisa la circolazione a targhe alterne per i bus turistici. Questa la decisione presa dal Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica si è riunito in Prefettura a L’Aquila, stabilendo che dal prossimo weekend i bus turistici potranno accedere a Roccaraso secondo un sistema di targhe alterne. Il provvedimento interesserà anche i comuni limitrofi di Castel di Sangro, Pescocostanzo, Rivisondoli e Rocca Pia, e resterà in vigore fino al 2 marzo. Saranno inoltre intensificati i controlli stradali, con particolare attenzione al rispetto dei tempi di guida degli autisti.
Fine settimana nero per il turismo abruzzese, devastazione a Roccaraso: si corre ai ripari
