Avezzano. Manca poco all’apertura dei lavori del convegno dal titolo “L’Attuazione della nuova legge urbanistica della Regione Abruzzo”. Il momento formativo è patrocinato dal Comune di Avezzano, dall’Ordine degli architetti della Provincia e dall’Istituto Nazionale di Urbanistica.
Uno scenario nuovo e nuove regole da applicare sui territori abitati, per viverli meglio e in maniera più eco-sostenibile. Il 20 dicembre del 2023, la Regione Abruzzo ha approvato la nuova legge urbanistica, modificata successivamente dalle leggi regionali 6/2024 e 7/2024. La nuova normativa è entrata in vigore ufficialmente più di un anno fa, mutando in larga parte il concetto del governo del territorio. Domani pomeriggio, nella cornice del Castello Orsini, a partire dalle ore 14 e 30, si terrà un importante momento formativo e informativo dal titolo “L’Attuazione della nuova legge urbanistica della Regione Abruzzo”, organizzato e patrocinato dal Comune di Avezzano.
Oltre al primo cittadino Giovanni Di Pangrazio,porteranno i saluti istituzionali alla platea anche il consigliere regionale con delega all’Urbanistica, Nicola Campitelli, i presidenti degli Ordini professionali degli Ingegneri e degli Architetti, Pierluigi De Amicis e Sara Liberatore, e il presidente dell’Istituto Nazionale di Urbanistica, sezione Abruzzo-Molise, Michele Talia.Loro, assieme a numerosi altri esperti, si alterneranno come relatori nel corso del pomeriggio, approfondendo tematiche fondamentali come la rigenerazione e il consumo “oculato” di suolo. Parte integrante del convegno sarà dedicata a comprendere a che punto si è arrivati nella Marsica e nel resto d’Abruzzo con l’attuazione della nuova legge regionale. L’iniziativa è stata curata, in particolare, dal dirigente del Servizio urbanistica del Comune di Avezzano, l’architetto Mauro Mariani.
Afferma l’assessore comunale delegato all’Urbanistica,Filomeno Babbo: “Grazie alla presenza di autorevoli voci accademiche e di esperti in diritto urbanistico, domani ci si potrà confrontare con gli amministratori sulle nuove linee guida da applicare sui territori, che contemplano, tra gli altri aspetti, la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio naturale, storico architettonico e urbano. Non a caso, sono stati invitati a partecipare tutti i sindaci e i responsabili degli uffici tecnici dei Comuni della Marsica. Per quanto riguarda Avezzano, stiamo mettendo mano al nuovo Piano regolatore generale. L’ultimo piano regolatore della città venne approvato con Spallone sindaco nei primi anni 2000. Ora, con le nuove disposizioni regionali alla mano, procederemo con i lavori per quello che non si chiamerà più “piano regolatore generale” bensì “piano urbanistico comunale”. Il primo passo sarà l’approvazione, in Giunta, di un documento di indirizzi, che andrà a definire le tempistiche del procedimento di redazione ed approvazione del nuovo piano. Si istituirà, poi, uno specifico ufficio per affiancare i progettisti nella formazione, gestione e attuazione del piano stesso.
Tra gli obiettivi del nuovo quadro normativo regionale, il consumo del suolo a saldo zero da perseguire entro il 2050, attraverso la rigenerazione e la riqualificazione del territorio urbanizzato. Larga priorità nella predisposizione dei nuovi piani comunali, l’avranno anche la previsione di un procedimento unico per la formazione di tutti gli atti di governo del territorio e un nuovo assetto del territorio rurale.
La partecipazione al convegno di domani darà diritto all’acquisizione di 4 CFP per i tecnici iscritti ai vari ordini professionali.