L’Aquila. Luca e Cristian, oggi un miglioramento meteo che potrebbe permettere il primo sorvolo del Gran Sasso per soccorrere i due alpinisti di 42 e 48 anni di Santarcangelo di Romagna che sono dispersi da domenica 22 dicembre. Intanto una squadra di soccorritori sarebbe già partita via terra. La funivia del Gran Sasso è aperta solo ed esclusivamente per le squadre di soccorso.
I due alpinisti dispersi sono in alta quota da domenica 22 quando avevano lanciato una richiesta di aiuto dal “Vallone dell’Inferno”, dove erano scivolati. Undici soccorritori erano rimasti bloccati per due giorni nell’ostello Lo Zio di Campo Imperatore.
Per la prima volta da giorni, le condizioni meteo in netto miglioramento permetteranno finalmente un sorvolo della zona con un elicottero, al quale verosimilmente verrà agganciata anche la sonda Recco, in arrivo dal Nord poichè quella della Regione Abruzzo sarebbe “in revisione” e quindi non disponibile.
l’Antenna Recco di cui si è dotata la Regione Abruzzo, dopo la tragedia del Monte Velino del gennaio del 2021, è un dispositivo elettronico che consente di trovare le persone sepolte da valanga.
Per le operazioni di soccorso, la funivia del Gran Sasso d’Italia sarà aperta solo ed esclusivamente per i soccorritori, una squadra è partita questa mattina. Il cielo per oggi, secondo le previsioni meteo, dovrebbe essere prevalentemente sereno o poco nuvoloso, con temperature fino a 11 gradi, e il vento diminuirà. A causa proprio del forte vento, infatti, fino ad ora non è stato possibile un sorvolo in elicottero. Una squadra di soccorritori della Guardia di Finanza ha tentato, nella giornata di ieri, un avvicinamento via terra ma una prima perlustrazione dell’area non ha fornito alcun esito. La situazione resta complicata e il rischio valanghe è molto elevato.