Avezzano. Questa notte nella chiesa di San Sebastiano a Paterno, durante la messa di Natale, si è tenuta un’insolita cerimonia: quella della benedizione dello spadino del giovane Allievo Ufficiale dell’Esercito Italiano Mario Di Berardino, appartenente al 206 Corso “Dignità” della prestigiosa Accademia Militare di Modena.
Lo spadino, simbolo di appartenenza ad una scuola di formazione militare, rappresenta un importante passaggio di tradizioni che si tramandano di generazione in generazione tra i frequentatori dell’Accademia Militare. Il rito della benedizione dello Spadino si fa in tutte le chiese o parrocchie in cui ci sia un allievo cadetto ufficiale e, secondo l’antica tradizione, si dice che la donna che lo estrae dal fodero non tradirà mai il cadetto.
Da qui l’usanza di farlo fare per la prima volta alla propria madre, in segno di benedizione e amore verso il figlio. È stata una cerimonia carica di significato.
Con la consegna dello spadino il giovane allievo viene riconosciuto ufficialmente parte integrante di quell’unica schiera – Una Acies – motto dell’Accademia Militare.
Al nostro giovane, da parte della comunità, vanno gli auguri di cuore di continuare ad avanzare in direzione dei suoi sogni per vivere la vita che ha sempre immaginato. Deve essere consapevole di costituire anche un esempio, un modello, per tanti giovani suoi coetanei che vogliono impegnarsi per la collettività, i quali possono prendere spunto da lui, per i tanti sacrifici che ha fatto e che farà in questo bellissimo percorso di vita.