Avezzano. È partito ufficialmente ieri il progetto “Marsica Include”, l’iniziativa di inclusione sociale e lavorativa promossa dall’Unione dei Comuni “Montagna Marsicana” in collaborazione con il Comune di Avezzano e la Asl numero 1 Avezzano-Sulmona-L’Aquila.
Il progetto, finanziato dalla Regione Abruzzo con un contributo di 1.290.000 euro, punta a offrire un aiuto concreto alle persone più fragili del territorio, attraverso tirocini di inclusione e riabilitazione sociale della durata di un anno. La prima fase coinvolge 70 tirocinanti, che iniziano oggi il loro percorso formativo presso Comuni e aziende locali. Altri 80 partecipanti, selezionati tra le 150 domande pervenute, inizieranno a gennaio 2025. Il progetto ha una durata complessiva di 12 mesi e mira non solo a formare i partecipanti, ma anche a offrire loro la possibilità di essere stabilizzati da parte delle aziende ospitanti. Complessivamente ci saranno 52 tirocinanti con residenza nel Comune di Avezzano, Ecad n. 3; 22 utenti psichiatrici assegnatari di Borse Lavoro in carico al Centro di Salute Mentale di Avezzano da almeno tre mesi e con residenza nell’ Ambito n. 3 Comune di Avezzano oppure in uno dei Comuni dell’Ambito Distrettuale n. 2 Marsica e 78 tirocinanti con residenza in uno dei Comuni dell’Ecad n. 2 Marsica.
Settimio Santilli, presidente dell’Unione dei Comuni “Montagna Marsicana”, ha sottolineato che “Marsica Include rappresenta un’opportunità unica per chi vive in situazioni di fragilità economica e sociale. Grazie al lavoro di squadra tra istituzioni e terzo settore, questo progetto non solo offre un aiuto concreto, ma crea anche le basi per una reale inclusione nel mondo del lavoro. È un segnale importante che dimostra come la nostra comunità sappia prendersi cura dei più deboli, puntando su percorsi di formazione e crescita personale.”
Il progetto, realizzato in collaborazione con le associazioni del terzo settore, come Prometeo, Afes, SGI, Sicurform, Cooperativa Leonardo e Cooperativa Prometeo, prevede tirocini sia negli enti pubblici che nelle aziende private del territorio. Tra i destinatari vi sono anche gli utenti del Centro di Salute Mentale di Avezzano, ai quali è garantito un percorso personalizzato per favorire la loro inclusione e riabilitazione sociale.
“Questo progetto rappresenta una risposta concreta e tempestiva alle difficoltà delle persone più fragili, soprattutto in un periodo come quello invernale, che amplifica le precarietà economiche”, ha commentato la dottoressa Sabrina Frezza, responsabile dei servizi sociali dell’Unione dei Comuni e Rup del progetto, “i tirocini non sono solo un’opportunità lavorativa, ma un percorso per restituire dignità e speranza a chi troppo spesso si sente ai margini della società. Il nostro obiettivo è quello di accompagnare i partecipanti verso una piena autonomia, lavorando in sinergia con tutti gli attori del territorio”. Grazie a Marsica Include, i tirocinanti riceveranno una retribuzione dignitosa e potranno sviluppare competenze utili per il mercato del lavoro, facendosi conoscere e valutare dalle aziende che li accoglieranno. L’auspicio è che questa iniziativa possa diventare un modello virtuoso di inclusione e sostegno, offrendo nuove prospettive a chi vive in situazioni di difficoltà. L’iniziativa, che rappresenta un importante traguardo per l’Unione dei Comuni “Montagna Marsicana” e per tutti i partner coinvolti, si inserisce in una visione più ampia di sviluppo sociale ed economico del territorio, dove nessuno viene lasciato indietro.
RispondiInoltra
|
Avezzano. È partito ufficialmente ieri il progetto “Marsica Include”, l’iniziativa di inclusione sociale e lavorativa promossa dall’Unione dei Comuni “Montagna Marsicana” in collaborazione con il Comune di Avezzano e la Asl numero 1 Avezzano-Sulmona-L’Aquila.
Il progetto, finanziato dalla Regione Abruzzo con un contributo di 1.290.000 euro, punta a offrire un aiuto concreto alle persone più fragili del territorio, attraverso tirocini di inclusione e riabilitazione sociale della durata di un anno. La prima fase coinvolge 70 tirocinanti, che iniziano oggi il loro percorso formativo presso Comuni e aziende locali. Altri 80 partecipanti, selezionati tra le 150 domande pervenute, inizieranno a gennaio 2025. Il progetto ha una durata complessiva di 12 mesi e mira non solo a formare i partecipanti, ma anche a offrire loro la possibilità di essere stabilizzati da parte delle aziende ospitanti. Complessivamente ci saranno 52 tirocinanti con residenza nel Comune di Avezzano, Ecad n. 3; 22 utenti psichiatrici assegnatari di Borse Lavoro in carico al Centro di Salute Mentale di Avezzano da almeno tre mesi e con residenza nell’ Ambito n. 3 Comune di Avezzano oppure in uno dei Comuni dell’Ambito Distrettuale n. 2 Marsica e 78 tirocinanti con residenza in uno dei Comuni dell’Ecad n. 2 Marsica.
Settimio Santilli, presidente dell’Unione dei Comuni “Montagna Marsicana”, ha sottolineato che “Marsica Include rappresenta un’opportunità unica per chi vive in situazioni di fragilità economica e sociale. Grazie al lavoro di squadra tra istituzioni e terzo settore, questo progetto non solo offre un aiuto concreto, ma crea anche le basi per una reale inclusione nel mondo del lavoro. È un segnale importante che dimostra come la nostra comunità sappia prendersi cura dei più deboli, puntando su percorsi di formazione e crescita personale.”
Il progetto, realizzato in collaborazione con le associazioni del terzo settore, come Prometeo, Afes, SGI, Sicurform, Cooperativa Leonardo e Cooperativa Prometeo, prevede tirocini sia negli enti pubblici che nelle aziende private del territorio. Tra i destinatari vi sono anche gli utenti del Centro di Salute Mentale di Avezzano, ai quali è garantito un percorso personalizzato per favorire la loro inclusione e riabilitazione sociale.
“Questo progetto rappresenta una risposta concreta e tempestiva alle difficoltà delle persone più fragili, soprattutto in un periodo come quello invernale, che amplifica le precarietà economiche”, ha commentato la dottoressa Sabrina Frezza, responsabile dei servizi sociali dell’Unione dei Comuni e Rup del progetto, “i tirocini non sono solo un’opportunità lavorativa, ma un percorso per restituire dignità e speranza a chi troppo spesso si sente ai margini della società. Il nostro obiettivo è quello di accompagnare i partecipanti verso una piena autonomia, lavorando in sinergia con tutti gli attori del territorio”. Grazie a Marsica Include, i tirocinanti riceveranno una retribuzione dignitosa e potranno sviluppare competenze utili per il mercato del lavoro, facendosi conoscere e valutare dalle aziende che li accoglieranno. L’auspicio è che questa iniziativa possa diventare un modello virtuoso di inclusione e sostegno, offrendo nuove prospettive a chi vive in situazioni di difficoltà. L’iniziativa, che rappresenta un importante traguardo per l’Unione dei Comuni “Montagna Marsicana” e per tutti i partner coinvolti, si inserisce in una visione più ampia di sviluppo sociale ed economico del territorio, dove nessuno viene lasciato indietro.
RispondiInoltra
|