Tagliacozzo. Un aereo di aviazione generale è precipitato nel fiume Imele probabilmente a causa di un’avaria al motore. Fortunatamente, i due occupanti romani, che si trovavano a bordo, sono rimasti illesi grazie a una rapida manovra di atterraggio d’emergenza. L’incidente è avvenuto nel territorio comunale di Tagliacozzo, a poche centinaia di metri dal centro abitato, in un tratto del fiume che si trova tra via delle Macchie e la Tiburtina.
Nonostante il salvataggio miracoloso dei piloti, l’incidente ha causato un danno ambientale significativo: una fuoriuscita di carburante dal serbatoio dell’aereo ha contaminato le acque del fiume. Il carburante, che potrebbe compromettere la qualità dell’acqua, ha suscitato preoccupazioni per la salute dell’ambiente circostante.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri per eseguire i rilievi del caso e verificare la dinamica dell’incidente. Le autorità locali hanno messo la zona sotto controllo per monitorare la situazione e identificare con precisione la tipologia e l’entità del danno ambientale causato dal carburante disperso.
A seguito dell’incidente, il prefetto dell’Aquila, Giancarlo Di Vincenzo, ha disposto il divieto di irrigazione con acqua proveniente dal fiume Imele, per evitare potenziali rischi di contaminazione agricola. Le autorità competenti stanno valutando le misure da adottare per risanare l’ambiente e prevenire ulteriori danni.
L’incidente, purtroppo, ha messo in evidenza la fragilità degli ecosistemi fluviali e la necessità di interventi tempestivi per limitare i danni da contaminazione, in attesa di una risoluzione definitiva della situazione.