Avezzano. Era accusato di essere un punto di riferimento per i tossicodipendenti del territorio, avendo accentrato su di sé il traffico della droga per un periodo consistente e mettendo in atto una serie di episodi di spaccio di sostanze stupefacenti. A distanza di oltre dieci anni, è stato assolto per intervenuta prescrizione.
Si tratta di Fadil Jouad, 40 anni, che doveva rispondere in concorso del reato di spaccio di sostanze stupefacenti con l’aggravante del traffico di droga. La posizione di un altro coimputato è stata stralciata perché ha chiesto un rito alternativo. Per il 40enne marocchino invece è decaduta l’aggravante e i fatti sono stati riqualificati nella meno grave fattispecie di spaccio lieve. Visto che i fatti risalgono al 2014 il reato è stato dichiarato prescritto il 40enne l’ha fatta franca. Il pm aveva chiesto 6 anni e mesi 10 di reclusione e 27mila euro di multa. Essendoci stata la derubricazione del reato a un reato meno grave è arrivata la prescrizione. Se fosse rimasto il primo comma non sarebbe prescritto. Il marocchino era difeso dall’avvocato Domenico Quadrato. Gli episodi contestati riguardavano numerose acquirenti marsicani, prevalentemente giovani, che si rifornivano in modo costante, secondo l’accusa, all’imputato. Si trattava prevalentemente di giovani avezzanesi, Ma anche residenti nei comuni limitrofi e soprattutto del Fucino.