Bisegna. Cade l’amministrazione comunale di Bisegna e arriva il commissario prefettizio fino a nuove elezioni. A poche settimane dalla caduta del consiglieri comunali di Carsoli ieri mattina anche sei consiglieri di Bisegna, hanno rassegnato le dimissioni dalla carica di consigliere.
Cade così il Consiglio comunale e il sindaco di Bisegna Antonio Mercuri. Al suo posto arriverà un commissario prefettizio, fino a nuove elezioni, che si terranno presumibilmente nella primavera del 2025.
“È innegabile lo stallo amministrativo che si protrae da almeno un anno e che fa seguito ad un inizio legislatura che certo non verrà annoverata come la più prolifica del comune”, hanno spiegato i consiglieri comunali Donato Buccini e Valter Di Lorenzo, “in questi anni sono passati importanti occasioni, non da ultimo i fondi Pnrr, mai colte da questa amministrazione.
È palese che le ragioni che tenevano unita una maggioranza da sempre eterogenea, si siano esaurite o infrante in pastoie e giochi di palazzo, che la popolazione non coglie, anzi disdegna.
Non trovando riscontro immediato alla richiesta di voto di fiducia in consiglio comunale, ma arrivando anche qui a mettere in piedi strategie e sotterfugi, degni della più bieca politica, ci vediamo costretti a presentare le dimissioni dalla carica di ”consigliere di minoranza” e rivolgiamo un invito, a che altri colleghi seguano questa strada, in modo da rendere irreversibile il procedimento di chiusura di questa legislatura del Comune di Bisegna e si torni a restituire la parola al popolo, che siamo certi, questa volta si esprimerà non solo per legami parentali, ma anche su scelte ponderate di persone che vogliano contribuire a fare quel che si può, per dare ossigeno ad una popolazione strangolata dalle difficoltà della vita in un paesino di montagna”.