Castellafiume. A quanto pare il Comune, a guida del sindaco Giuseppina Perozzi, ha iniziato a mettersi di traverso e alla fine si è arrivati a annullare quattro eventi, in programma per la fine del mese. E così, giovani e comunità intera, sono ormai pervasi da delusione e amarezza.
“Voglio chiarire la situazione in merito all’annullamento degli eventi previsti dalla nostra associazione per la fine del mese”, scrive Nadia Bussi, presidente della Pro loco di
Castellafiume, “dal 2022 la Pro Loco di Castellafiume gestisce il bocciodromo (a proprie spese) grazie ad una “concessione” ottenuta dall’Unione dei Comuni (proprietario dello stabile). A seguito del miracoloso e tedioso lavoro di bonifica e restaurazione da parte dell’associazione (l’ambiente da 6 anni era abbandonato e degradato, divenuto pascolo per pecore, mucche e cavalli), il palazzetto viene utilizzato per molte attività ed iniziative, tutte finalizzate al beneficio e al divertimento della comunità del paese, dunque pranzi sociali, feste da ballo per giovani e bambini e così via”.
“Tutto ovviamente nel pieno delle norme di tale concessione, nella cui delibera viene specificato che “L’associazione a cui si affida l’immobile si impegna a custodirlo e ad utilizzarlo esclusivamente per le attività previste (sportive, ricreative e sociali)”, dunque non necessariamente attività inerenti al gioco da bocce, per il quale il paese ha sempre dimostrato un oggettivo disinteresse, dato il cambio negli anni di numerose gestioni fallimentari che si sono concluse, non a caso, con l’abbandono dello stabile per impossibilità di mantenimento economico con la sola attività del gioco da bocce”, continua la presidente della Pro loco, “se per due anni gli eventi sono stati numerosi e svolti con l’autorizzazione dell’amministrazione comunale, a partire dall’estate 2024 d’improvviso il sindaco ha cominciato ad ostacolare il regolare svolgimento degli eventi nello stabile non permettendo l’invio della SCIA da parte dell’associazione e vietando categoricamente l’utilizzo del palazzetto. A suo avviso lo stabile deve essere utilizzato esclusivamente per il gioco da bocce e rimanda questa volontà all’Unione dei Comuni che, al contrario, mediante comunicazioni ufficiali, spiega che “le attività svolgibili all’interno della struttura sono quelle contenute nella Convenzione stipulata in data 09/04/2024” (sportive, ricreative e sociali), e che “ogni ulteriore iniziativa resta in capo al Comune di Castellafiume”.
La Pro Loco di Castellafiume ha sempre lavorato in maniera eccellente e lodevole per la promozione del territorio, ottenendo ad esempio il riconoscimento del Servizio Civile Universale, che mette a disposizione nello stabile in questione (reso dunque sede ufficiale accreditata) due operatori che si occupano di accoglienza e ausilio delle associazioni e delle attività sul territorio”.
Grazie a collaborazioni del genere, ottenute con duro lavoro da parte della Pro Loco, Castellafiume vedrà nel giorno del 2 novembre 2024 l’inaugurazione della Grande Panchina, entrando così nel rinomato Big Bench Community Project, che da anni porta in maniera efficace alla crescita delle piccole realtà provinciali con afflusso di visitatori e attività correlate”.
“Non è chiaro dunque da parte dell’associazione di volontari quale è la Pro Loco il motivo di questi attriti”, conclude Bussi, “che hanno portato all’annullamento di ben quattro eventi per i giovani e per la comunità intera, che a questo punto si ritiene estremamente amareggiata e unica vera vittima di questa situazione”.