Avezzano. “E’ necessario gestire le pause che, con le nuove turnazioni, sono state compresse”. Lo afferma Elvira Simona De Sanctis della Fiom, a proposito della L-Foundy di Avezzano, lo stabilimento specializzato nella produzione di memorie volatili e sensori d’immagine. “Ci stiamo confrontando in vista del tavolo ministeriale previsto per il 29 ottobre.
Chiediamo di rivedere il discorso delle pause, di fondamentale importanza visto il tipo di lavoro che gli operai sono chiamati a svolgere ma anche le conseguenze economiche delle nuove turnazioni che, dallo scorso 2 ottobre, sono passate da 12 ad 8 turni” ricorda la Fiom che attende la presentazione del nuovo piano industriale. La commessa scadrà a fine anno e dall’azienda marsicana non sono arrivate garanzie nel corso dell’incontro che si era tenuto, nei giorni scorsi, con le organizzazioni sindacali. In dieci anni l’azienda marsicana ha perso 400 posti di lavoro.